by S-Bahn » Fri 05 August 2022; 14:57
Le questioni secondo me sono due, una di carattere generale, poi quella specifica.
In un momento in cui tra SmarWorking (o come lo vogliamo chiamare) e isterie varie si è persa una quota di utenza, andrebbero fatte azioni per recupare utenza, non per allontanarla ulteriormente.
Abbiamo avuto bonus per tutto, dai monopattini alla benzina passando per i tavolini dei bar in strada, ma non vogliamo trovare le risorse per assorbire gli aumenti e al contrario fare azioni promozionali. L'esempio sarebbe la Germania col biglietto da 9€ che, grazie al grande successo che ha avuto, non ha nemmeno fatto perdere risorse come era stato inizialmente previsto a causa del forte sconto.
Sempre tra le questioni generali vediamo che prevale ancora la logica da anni '70 di non toccare gli abbonamenti e scaricare gli aumenti sul biglietto singolo col doppio risultato di allontanare l'utenza occasionale rinchiudendosi nell'idea del pendolare costretto a usare i mezzi e di aumentare l'evasione (in quasi assenza di controlli ad ogni aumento di tariffe aumenta l'evasione).
Sulla vicenda specifica tra Regione e Comune/CM a me pare che abbia ragione la Regione, scusando il bisticcio di assonanze.
Non esiste nessuna regola e nessuna delibera che obbliga agli aumenti tariffari, come invece sostiene l'assessora.
Se i soci compoenti delle Agenzie trovano in qualche modo le risorse per compensare gli oggettivi aumenti di costo, gli aumenti dei titoli di vaggio possono essere evitati o contenuti. I soci già oggi integrano una parte, per quanto minima, delle risorse provenienti dal Fondo Nazionale Trasporti (recentemente aumentato) e girati da Regione alle agenzie.
Pertanto Regione non ha deciso e obbligato niente. Casomai Regione fissa il limite massimo degli aumenti (intorno al 7% basato principalmente sui dati ISTAT) e ha deciso per le tariffe solo treno un aumento che è circa la metà del 7%, anche per le disastrose performance di Trenord.
Le voci che sono uscite dai giornali di un "biglietto ATM", che poi invece è STIBM, a 2,10, oppure a 2,20 o addirittura a 2,30 Euro non sono nè deliberate nè tantomeno obbligate da nessuna legge.
Inoltre le ipotesi di 2.20€ e 2,30€ sarebbero "illegali" in quanto superiori alla soglia massima fissata da Regione.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà
Václav Havel