by Trullo » Thu 02 March 2017; 0:02
Nella bassa confermo, il pendolarismo come lo intendiamo noi era quasi inesistente. I contadini vivevano nei pressi della terra che lavoravano, che fossero prorietari, mezzadri, fittavoli o salariati. I pochi artigiani, operai, impiegati vivevano e lavoravano in paese. Persino la maestra elementare viveva in un'appartamento ricavato nell'edificio scolastico. Anche se ce n'era uno, di pendolarismo, a corto raggio basato sulla bicicletta, per chi dalle frazioni o dai paesi piccoli si recava all'avviamento (la media era per pochi, almeno in campagna). In compenso c'erano elementari pluriclasse ovunque, in mezzo alle campagne (a Monticelli c'erano cinque elementari: una in paese, una nella frazione San Nazzaro, una all'Isola Serafini, una a metà strada fra Olza e Fogarole al servizio di entrambe le frazioni, stessa cosa per quella in mezzo alla campagna che serviva Borgonovo, San Pedretto e soprattutto le numerose cascine della zona
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)