Il punto non è la simmetria (anche perché gli orari di M2 non sono certo simmetrici) ma le frequenze utilizzate.
Non basta usare sottomultipli dell'ora (cosa necessaria per avere orari cadenzati) ma bisogna usare sottomultipli della mezzora per garantire una corsa ogni 30' precisi.
Un orario con frequenza 12' è cadenzato, può essere simmetrico, ma non va d'accordo con un autobus che parte ogni 30', e il problema è questo. L'autobus deve scegliere se interfacciarsi bene con la metropolitana, ma avere un'orribile frequenza di 24' o 36', oppure interfacciarsi male con la metropolitana ma avere una frequenza pulita di 30'.
Oltre ai sottomultipli interi, altre frequenze usate sono 3'45" (treni ogni 4-4-4-3, 16 treni/ora) oppure 7'30" (treni ogni 8-7, 8 treni/ora), che sono i valori impostati nel passante.
Volendo c'è anche 3'20" (treni ogni 4-3-3, 18 treni/ora), che però è più adatta a sistemi in cui si usano i 20'.