by S-Bahn » Thu 09 April 2015; 15:27
Un'altra supposta è che i bus si fermino tre alla volta (ipotizzo 3, può essere 2 o 4...) praticamente simulando un bus tre volte più lungo, a questo punto ogni bus ha a disposizione circa 40 secondi per caricare, prima che arrivi il successivo gruppetto di tre. Ci può stare, ma è con tutta evidenza un sistema tirato oltre il limite della convenienza.
A Istambul ci sono stato nella primavera del 1986, proprio durante il famoso weekend dell'arrivo della nube di Cernobyl sull'Italia tanto per inquadrare l'epoca.
Non c'era i tram e non c'era questa BRT, mi ricordo però di un'arteria di grande traffico e molto larga, con gli attraversamenti pedonali organizzati con passerelle di sovrappasso.
Al centro di questa arteria c'era una preferenziale stile 90/91 e piena zeppa di autobus. Non escludo che sia il percorso dove è poi stata realizzata la BRT.
Mi ricordo bene che non si riusciva a vedere in lontananza perché ristagnava una nube di fumo grigio sulla strada (auto e camion e soprattutto una fila ininterrotta di autobus). La situazione con i progressi dei motori e delle normative deve essere migliorata, ma il problema inquinamento non è da trascurare, e sarebbe risolto con una LRT.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà
Václav Havel