Stiamo parlando della gente comune, di milioni di persone che trovi in metropolitana, al supermercato, in spiaggia.
Non stiamo parlando delle brigate rosse, delle squadre dei fascisti che devastavano le sedi dei socialisti o dei popolari, o anche delle vendette del dopoguerra nella zona di Modena, tanto per citare la prima cosa che mi viene in mente.
/OT