così un treno ha ben 6 matricole differenti!
Sì, ma si segue una logica ben definita
MeNeGhino:9XX - 31XX - 8XX - 8YY - 31YY - 9YY
Dove XX è un numero dispari, YY è un numero pari equivalente a XX+1.
Quindi, sul MNG avremo (faccio alcuni esempi):
901 - 3101 - 801 - 802 - 3102 - 902
937 - 3137 - 837 - 838 - 3138 - 938
991 - 3191 - 891 - 892 - 3192 - 992
Sui treni della MM2 invece ci sono i seguenti sistemi di immatricolazione:
Serie 300: (costruzione OMS-Fiat Ferroviaria-Socimi-Marelli-Ansaldo-ABB)
3XX - 21YY - 3ZZ
Dove XX è un numero pari, ZZ è il suo successivo, YY dovrebbe essere (devo ancora verificare, ma per il momento pare proprio sia così) la metà di XX o la metà arrotondata per difetto di YY quando XX non è divisibile per quattro.
Come potete notare, le carrozze sono tre: pilota - rimorchiata - pilota; questo perché i treni della MM2 sono composti da tre carrozze, che poi possono anche essere accoppiate per formare convogli da sei (ormai tutti i treni sono così disposti), ma non dimentichiamoci che i convogli per treno da sei pezzi sono due e sono distinti anche nelle matricole (quante volte avrete visto tre pezzi con tre porte e tre pezzi con quattro porte...peccato che questa realtà è quasi del tutto scomparsa, sopravvivono solo un convoglio con cinque carrozze a tre porte e una carrozza a quattro porte - che è prototipo).
Esempio tratto dalla realtà:
332 - 2116 -333
Serie 400: (costruzione Breda-Marelli - ma forse hanno contribuito anche altre ditte)
Stesso discorso, solo che le matricole sono 4XX - 25YY - 4ZZ .
Curioso come siamo passati da innocenti avvistamenti di autobus a un discorso sulle immatricolazioni
Saluti!