GLM wrote:scusate, ma non conosco il francese: quali sono i motivi che hanno portato ad un NO? la spesa pubblica?
Gli argomenti dei contrari, stando all'opuscolo informativo, erano i seguenti (in sintesi):
- il prezzo non rappresenta il fattore preponderante nella scelta del mezzo di trasporto; la qualità dell'offerta è più rilevante rispetto al solo aspetto finanziario (tra il 2003 e il 2006 l'offerta di TP è aumentata del 25% e l'utenza del 16%, nonostante due aumenti tariffari).
- non esiste una vera gratuità del trasporto: se l'utente non paga più il biglietto è il contribuente che deve farsi carico dell'onere per mantenere un servizio equivalente (al momento gli introiti da biglietti coprono il 40-50% dei costi). Il mantenimento di un'offerta costante costerebbe annualmente 158 milioni in più ai contribuenti. In mancanza di nuove fonti di finanziamento (=tasse), questa spesa proibitiva costringerebbe i TP a ridurre drasticamente l'offerta facendola corrispondere agli indennizzi pagati dallo Stato.
- la politica di miglioramento dell'offerta del TP richiede anche un contributo da parte dell'utenza; accettare l'iniziativa significa garantire il declino dei TP e, di conseguenza, l'asfissia di Ginevra.
L'iniziativa essendo stata bocciata in occasione del passaggio in Parlamento (79 no e 4 astenuti), assumo che tutti i partiti fossero contrari; il risultato dello scrutinio non deve quindi sorprendere.