Ricordo che la mia proposta prevede una serie di provvedimenti, non è solamente quella di sacrificare un servizio che funziona con uno che ha evidenti problemi nel funzionare.
Se ci si pone come obiettivo di quanto propongo, il raggiungimento di tale obiettivo prevede necessariamentte altri provvedimenti.
Ma senza un obiettivo, non si fa nulla, si "vivacchia". E qui torniamo al discorso del "coraggio delle scelte". Avrei io il coraggio di tali scelte? Certamente non se sono il solo a crederci. Sicuramente chi avesse il coraggio di fare questa scelta, per il ruolo che gli compete, avrebbe tutto il mio appoggio. Al contrario, chi non avesse tale coraggio, per quanto comprensibile, rientrebbe nella mediocrità a cui siamo abituati (senza voler escludere che io possa avere torto).
Ma poi: siamo sicuri che alla deviazione di S3 e S4 nel Passante chi sarebbe una sollevazione popolare? E per quali motivi sostanziali? Nel mio ragionamento prescindo da tale eventualità, convinto che per quanti possano essere i passggeri persi se ne recuperano altrettanti e di più, ma in realtà quanti sono?
skeggia65 wrote:A meno che io non abbia frainteso il Signore delle Assolute Certezze, la Sua idea è quella di eliminare il servizio suburbano da Cadorna per infilarlo nel passante.
E' una necessaria premessa per "farcire" il Passantee, e per acquisire clienti nel medio termine.
Siccome tale servizio è invece previsto nell'insieme dei servizi suburbani, insieme ora incompleto, spostare le S da Cadorna la impoverirebbe.
No, non era previsto. I servizi "comprensoriali" del concetto iniziale prevedevano solo linee nel Passante. Poi alla sua attivazione "completa" si è deciso lo schema attuale, per tanti motivi.
Del resto mi pare che dagl stessi luoghi di partenza la gente abbia già la scelta tra Cadorna e passante
Non conta quello cehe hanno deciso loro, conta quanti decideranno di utilizzare la S1+S3 solo nel Passante: saranno di più. A volte mi sembra di parlare con un "terrapiattista" che non vede oltre il bordo del suo orizzonte (bordo che esiste perché la terra è sferica, ovviamente). Pazienza.
Manco si trattasse di greggi da affidare a un buon pastore di pendolari
Vermante no. Faranno le loro scelte, uguali o diverse, al cambiare delle condizioni al contorno. Le scelte che hanno fatto ora, sono frutto di abitudine e di opportunità. Chi lo fa per abitudine senza un vantaggio concreto, cambierà e si addatterà. Chi non ha più convenienza troveà una soluzione più conveniente. La mia proposta è nel interesse di tutti, anche di quelli che ora non trovano convenienza. Ognuno per i propri motivi soggettivi. Non c'è alcun intento educazionale.