msr.cooper wrote:Il biglietto unico, questo sconosciuto.
Il 99% delle persone (politici compresi) pensa che parlare di biglietto unico equivalga a dire "biglietto a 1 euro per tutti".
Una ristretta (ristrettissima) cerchia di persone per biglietto unico intende una integrazione tariffaria seria (alla tedesca), dove tutti i mezzi, dal bus a chiamata al treno regionale, si possano utilizzare con un unico titolo di viaggio (il quale NON costa per tutti un euro!).
Finché chi decide per noi non sa di cosa sta parlando, avremo solo battibecchi da pollaio e non andremo da nessuna parte.
seguo il vostro dibattito pur vivendo a Napoli.
Dunque è chiaro che il biglietto non costa un euro per tutta la Regione (costa un euro solo per Napoli e i Comuni limitrofi che sono stati intelligentemente assimilati al capoluogo (nel 2004 il biglietto è sceso da € 1,40 a 1 anche se dura un po' meno, in compenso non ci sono più limitazioni all'uso di mezzi su ferro, ovvero metrò, funicolari e treni).
Il sistema comunque non è solo Napolicentrico: vi sono offerte integrate per tutti i tragitti, magari è la qualità che varia.
A questo proposito vorrei far notare che una semplice politica tariffaria sarebbe poca cosa senza una ristrutturazione seria dei sistemi di trasporto.
In pratica da prima che venisse istituito il biglietto Unico si è iniziato a costruire la nuova Metro ad ammodernare altre linee esistenti o creare anche dei collegamenti tra alcune linee, come scale mobili o tapis roulant a creare delle nuove linee in Provincia, ad ammodernare il parco degli autobus (i vecchi e grossi mezzi stanno lasciando posto a vetture più agili adatte alle impervie e ripide e caotiche strade napoletane) e nuovi tram e filobus. L'adeguamento delle linee su strada segue seppur con varie critiche l'aggiornamento delle linee su ferro (es. navette che collegano le stazioni con il quartiere). E' stata ampliata seppur non in modo eclatante l'offerta di linee urbane in alcuni comuni della Provincia di Napoli.
In pratica il progetto sarebbe quello di avere si spera entro il 2012 una stazione a massimo 500 metri di distanza da qualsiasi punto della città Napoli (vedi piano delle 100 stazioni al sito del Comune di Napoli
http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pag ... agina/1062 e che sia possibile andare da una località all'altra della regione effettuando un solo cambio di treno. (ovviamente le località in cui passa un treno).
E' stato fatto molto rispetto al nulla che c'era prima e quel che si è fatto ripetto a quello che bisogna fare non è moltissimo.
Ora non so quale sia la vostra situazione ma creare una integrazione tariffaria senza realizzare un'integrazione delle infrastrutture di trasporto vuol dire andare incontro a un fallimento annunciato.