by luca » Wed 29 May 2024; 9:24
Ma no, non è così
Esclusa la S25, che è una eccezione che non mi spiego, le altre linee sono linee passanti, che fanno lo stesso identico servizio urbano delle altre S.
Molte città hanno delle S espresse: Zurigo, Parigi, la future rete di Monaco, Vienna (dove però le linee veloci si chiamano ugualmente RE, anche se percorrono il passante fermando in tutte le stazioni)
Così come molte città hanno anche delle missioni espresse sulla metropolitana, questo meno in Europa, perché banalmente noi abbiamo le S, ma ne abbiamo l'esempio più vicino a Londra
È più una questione di filosofia: Si tratta di linee che condividono caratteristiche di una S e di una R/RE.
Come se a Milano, avessimo una S Voghera-Malpensa, che fermi in tutte fino a Pavia, poi Rogoredo, tutte fino a Bovisa, poi Saronno e tutte fino a Malpensa.
Diciamo che, per esempio, Vienna ha una area urbana decisamente poco popolata. Quindi, rendere passanti i RE, ha senso per aumentare la frequenza nel passante.
Zurigo è urbanizzata, ma non particolarmente densa. La Svizzera, ricordiamo, è il paese con i percorsi casa-lavoro/scuola più lunghi d'Europa. Molta gente gravita su Zurigo pur abitando ad 80 km. In questa circostanza, può essere una soluzione interessante quella di avere delle linee semiveloci, ma che servano ugualmente in maniera capillare la città, infilandosi nel passante.
Anche Monaco, col secondo passante (ammesso e non concesso che servisse veramente) per le Sx: La Baviera, un po' come la Alta Austria, ha una sua grande città, intorno alla quale però non c'è poi così tanto: Monaco ha decisamente più conurbazione rispetto a Vienna, ciò nonostante, piccoli centri come Landshut o Regensburg, gravitano parecchio su Monaco, pur trovandosi ad una distanza non proprio da S. Le S a sud, che tutti noi identifichiamo giustamente come "lunghe", verranno gerarchizzate e spezzate. Tanto Monaco quanto Zurigo, hanno una stazione centrale "superficie" di testa. È chiaro che, in queste circostanze, una delle possibili soluzioni possa essere quella di avere una rete S veloce, che sostituisca in toto o quasi, dei servizi R semidiretti afferenti alla città. Non ci vedo nessuna questione ideologica o di brand o quant'altro di scandaloso
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
Di tanti profeti di un tempo che fu (G.Rodari)