by trambvs » Mon 05 November 2018; 21:48
in tempi di vacche magre (filoviariamente parlando) direi proprio di sì: il parco esistente è alla frutta, in ATM devono ringraziare la SOCIMI per la longevità delle vetture serie 900 e 100, mentre i bredoni sono ormai decimati, i nuovi mezzi arriveranno il prossimo anno, ma non è ancora chiaro in che numero e soprattutto quante opzioni verranno esercitate sul totale della commessa, appena sufficiente a garantire un adeguato e indispensabile rinnovo del circolante, e non
anzi forse, valutando i problemi derivanti dalla guida centrale, avrebbe avuto senso rilevarne qualcuno in più da utilizzare in servizio
non parliamo poi della totale paralisi sul fronte infrastrutturale, con il completamento delle preferenziali (Lotto, Caiazzo e Umbria) al palo da tempo immemore
quantto alla questione delle tensioni, mi pare piuttosto improbabile: i 600 V cc nostrani sono stati sostituiti quasi ovunque dai 750 V cc (sottomultiplo dei 1500 V e 3000 V cc impiegati in campo metropolitano e ferroviario)