by simplon » Wed 08 March 2017; 18:14
Argomento: superstrada pedemontana veneta.
Da notizie di stampa si apprende che è stato trovato un accordo per chiudere il cerchio del nodo finanziamenti e avviare il completamento dei lavori. La "soluzione" l'ha trovata la regione e a pagare saranno... i cittadini. Dopo anni, infatti, verrà reintrodotta l'addizionale Irpef in modo da raggranellare la somma totale di circa 300 milioni di euro che servono per il closing bancario, attraverso un complesso meccanismo che vede in campo Cdp. Sarà rivisto anche il piano economico in modo da garantire una migliore redditività, o meglio un rientro degli investimenti. L'obiettivo è quello di alzare le stime di traffico (vero tallone d'Achille, in precedenza sovrastimate). Per fare questo si abbasseranno le tariffe già ipotizzate del 23% per le auto e del 16% per i veicoli pesanti. In compenso però spariranno le esenzioni per i residenti. Quindi tutti pagano, ma si pagherà di meno, secondo l'assunto per cui se costerà meno utilizzare la superstrada, la utilizzeranno più utenti. Cambia anche il meccanismo di gestione perché i pedaggi li incasserà la regione e nomn più il consorzio di costruzione Sis che riceverà soltanto il canone di disponibilità. In questo modo per la regione viene meno il rischio della "clausola di garanzia" prevista in caso di scarso traffico e che avrebbe messo in ginocchio la regione.
s.