by serie1928 » Thu 17 November 2016; 22:19
Mi spiego meglio, almeno ci provo:
Certo, il Parlamento (poi si può discutere chi. come, quando, ecc..) verrebbe vincolato ad indicare al Capo dello Stato un preciso nome. Ma è un vincolo rispetto ad una libertà che la Costituzione non gli garantisce ne gli vieta di avere. E siccome la Costituzione non entra nel merito della questione, una legge come quella in ipotesi non violerebbe alcun principio costituzionale. Essendo il Parlamento soggetto esso stesso alle leggi, se votasse una legge di tal fatta, ne accetterebbe anche il vincolo.
Anche il Capo dello Stato ne risulta vincolato, ma anche a lui la Costituzione non riserva una facoltà di libera scelta della persona, ne gli impone la prassi delle consultazioni, ma solo quello di nomina. La nomina diverebbe chiaramente un atto formale, atto formale imposto dalla Costituzione, ma nulla di più.
Oggi il Capo dello Stato potrebbe prendere una persona qualsiasi e nominarla Presidente del Consiglio ("incaricato" è sempre sottointeso, il vero PdC è quello che ha la fiducia), la Costituzione non glielo vieta, ne gli impone un criterio di scelta, ma altrettanto non gli riserva un tale diritto. Essa tace. Una legge ha tutto il diritto di inserirsi in tale "vuoto", "vuoto" che presumo sia stato lasciato volutamente, essendo il voto di fiducia un metodo di controllo sufficiente a che il Presidente non faccia scherzi. Ma se il Parlamento vuole, può riempirlo.
In sintesi l'attuale prassi delle consultaizoni verrebbe sostituita da un preciso dettato di legge, con regole precise per tutti gli attori.
Per me può essere anche una legge con articolo unico, saltando anche la indicazione parlamentare: "Il Presidente della Repubblica sceglie nella "persona X" (soggetto da definire), la persona da nominare Presidente del Consiglio." Se tale persona non ottiene la fiducia, ma essendo l'unica nominabile, la conseguenza pratica sarebbe lo scoglimento delle camere, magari dopo un secondo incarico a carte redistribuite. Ma non volevo spingermi a tanto
L'indicazione da parte del Parlamento avrebbe lo scopo di indicare una persona già "papabile", che avrebbe la certezza di ricevere la fiducia.
Abbiamo tutti fretta, e mai siamo puntuali!