E il fatto che una società con sede legale nei paesi bassi seppur controllata (detenendo per la cronaca neppure un terzo del capitale) da una società italiana non la rende automaticamente italiana.
Per altro l'argomento del topic sarebbero i mezzi di trasporto pubblico. Capisco che rispettare un argomento su questo forum sembra più difficile che studiare la cromodinamica quantistica su un testo in aramaico del 1921 però ogni tanto non farebbe male.
Hitachi produce anche reattori nucleari, compreso il numero 4 che ha fatto kaboom a Õkuma, ma dubito che questo possa interessarmi circa la qualità dei mezzi di Hitachi Rail, a meno che non pensino di produrre un TSR a propulsione nucleare
Similmente non interessa ai fini della diascussione che vengano prodotti in italia i Lince
Per altro parlare di nazionalità di chi produce un prodotto magari complesso come un mezzo di trasporto, con componenti da ogni dove, è semplicemente ridicolo...
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”