Da altra discussione
S-Bahn wrote:la città che è bellissima, trasporti compresi
Trullo wrote:Così romantica e ottocentesca
Ma neanche per sogno.
Negli ultimi anni Vienna non si è fatta problemi nell'abbandonare o ridurre drasticamente le vecchie stazioni di testa ottocentesche, a favore di una stazione centrale unica.
Un po' come quello che in piccolo si dovrebbe fare a Como, e che però da noi è uno scandalo perché abbiamo il feticcio dei binari.
Vienna continua ad espandere la metropolitana, non salvaguardando la rete tranviaria (come ha fatto Milano con la M4), ma
a scapito di questa. Ne risulta che a Vienna la metropolitana percorre gli assi principali, mentre a Milano serve assi secondari per non disturbare l'intoccabile tram.
Così loro hanno due sistemi di trasporto usati nella maniera più efficiente possibile, noi l'esatto contrario.
Vienna continua coerentemente nella costruzione di autostrade urbane e di assi di scorrimento, per decongestionare dal traffico le strade ottocentesche, che guadagnano in vivibilità e in qualità urbana.
In generale, Vienna ha continuato sulla strada dell'urbanistica moderna, mentre moltissime altre città d'Europa l'hanno abbandonata.
Il risultato è che Vienna svetta da sempre nelle classifiche della qualità della vita, ed è un caso più unico che raro di città assolutamente priva di periferie degradate o di ghetti sociali (non a caso si parla di "Wiener Modell"). Abbiamo persino un caso unico di megacittà-satellite degli anni settanta che non è diventata un ghetto (Alt-Erlaa,
vedi).
Altro che ottocentesca, è proprio il contrario!!