by Lucio Chiappetti » Mon 03 December 2012; 19:06
Purtroppo (credo sia piu' scomodo delle strippenkaarten ma non ho avuto occasione di provarlo) ora i batavi usano chipcard.
Il confronto con IVOL non e' molto appropriato, IVOL e' principalmente un abbonamento (e in questo credo sia piu' semplice degli abbonamenti "a stella" in uso in Olanda ai tempi delle strippenkaarten), e secondariamente un giornaliero/bigiornaliero/settimanale di libera circolazione ... ma non e' un biglietto per un singolo viaggio.
Sono poche le tratte in cui IVOL giornaliero sia realmente utile (dovrei fare una andata da 15 euro, o un a/r da 7.5), per qualsiasi tratta piu' breve devo acquistare i biglietti delle singole aziende, che in genere non sono venduti nel luogo di partenza, e non sono facili da reperire in loco, e magari a bordo non si vendono o si vendono con sovrapprezzo.
Con le Strippenkaarten potevo entrare in un ufficio postale a Groningen, comprare un 45 strisce, e usarlo fino a che avevo finito le strisce, 2, 3 o piu' alla volta, anche se mi trovavo a Delft o Rotterdam dall'altra parte del paese. Tot zone, tot strisce piu' una. Finite le strisce, continuavo su un'altra strippenkaart. Se non ce l'avevo l'autista poteva sempre vendermi una di quelle piu' corte. Se ero con un collega, timbravamo il doppio delle strisce sullo stesso biglietto. Se il viaggio superava un certo numero di zone, una o due strippenkaarten di una certa lunghezza che non ricordo potevano diventare un giornaliero urbano, o un giornaliero nationwide.
Non esiste un biglietto che posso acquistare ovunque, e usare che sia a Milano, a Sondrio o a Mantova, o sperso in campagna o montagna.
“It seemed to me,' said Wonko the Sane, 'that any civilization that had so far lost its head as to need to include a set of detailed instructions for use in a package of toothpicks, was no longer a civilization in which I could live and stay sane.”
― Douglas Adams, So Long, and Thanks for All the Fish