by LUCATRAMIL » Tue 28 February 2012; 18:51
"Circa il 20% della capacita' operativa totale installata nel settore automobilistico europeo ''puo' essere vista come strutturalmente ridondante''.
Così dice Marchionne.
E' la linea di pensiero che seguo anch'io rispetto ad alcuni tratti della rete, come quello dell'area Porpora, che nel caso specifico hanno anche portato non solo a maggiori costi, ma anche ad una sbagliata politica trasportistica, che ha cancellato una/due linea tranviaria a favore di una manciata di linee bus. In altre zone una minima ridondanza che serve (in caso di guasti, incagli) manca.
Tali linee di bus, con tortuosità anche superiore al vecchio 33, non sarebbero da sopprimere beninteso, ma da ridisegnare, accorciandole/accorpandole, per far affluire un carico opportuno di utenza alla linea tranviaria).
Non ho detto che 55 è vuota, ma potrebbe portare gli utenti del quartiere Feltre a Lambrate, anzichè a Loreto, dove 33,M2, 54 e 93 sarebbero più che sufficienti per diramare l'utenza verso le varie parti della città.
Questo in una logica di riorganizzazione.
Poi, in una logica di sviluppo nella stessa direzione ci sarebbe la possibilità di portar fuori dalla cinta ferroviaria i binari del tram, fino a Lavanderie od ai confini di Milano 2. Una "percussione" orizzontale da Loreto a Segrate mica da ridere; ma questo è fanta (light).
In Tram we trust.
"L'attesa della pizza é essa stessa una pizza" (Lucatramil, 2013)
Comprate europeo!