Muccablu wrote:Da questo punto di vista sono contento dei Sirio
Sono solo parzialmente contento dei Sirio ... la parte tra la porta anteriore e lo snodo prima della seconda porta e' invivibile per chi sta in piedi. Quello attorno alla seconda porta va bene
Muccablu wrote:dal buon senso di chi sale, ossia non mettersi tutti davanti alle porte lasciando i corridoi semivuoti
Il problema e' che spesso non c'e' altro posto dove mettersi (p.es. sugli Adtranz, o appunto se uno sale sul Sirio dalla porta anteriore ... il design degli interni non favorisce una soluzione pratica soprattutto per chi sale per fare poche fermate.
Personalmente dovendo prendere un tram (vuoi per un percorso occasionale, vuoi per uno che faccio spesso), le mie scelte sono: (a) su una '28 corta posso salire o dalla porta posteriore (abitudine di quando ero un normale passeggero e c'era il bigliettario) o anteriore (da quando era "riservata agli abbonati"), mai da quella di mezzo; (b) su un Adtranz o una 4xxx tendo a salire dalla porta anteriore, o dalla ultima posteriore solo se arrivo alla fermata al volo, rarissimamente dalle altre (direi solo se salgo al capolinea e "per sedermi"); (c) su un Sirio solo dalla seconda porta da davanti, o dall'ultima posteriore "al volo" come sopra.
azzurro OT (certi forum hanno un tasto)
frattale029 wrote:in metro ci sono sempre maniche di imbecilli che, a corridoio vuoto, si piantano davanti alla porta
Il fermarsi vicino (non davanti) alle porte ha una sua logica se uno fa poche (<= 3) fermate e sta in piedi. Da questo punto di vista le vecchie vetture e anche i Meneghini hanno spazio che consente a una persona da sola di mettersi a fianco della porta, o a una persona con un piccolo trolley di metterlo a fianco della porta e attaccarsi li' vicino. Cosa che evita di fare casino andando dentro e ritornando fuori. Aggiungo che se so che la fermata di discesa si aprira' dal lato opposto a quello in cui sono salito, mi metto da subito accanto alla porta di uscita. I Leonardi purtroppo hanno quelle curiose sbarre che da un lato impediscono di piazzarci un piccolo trolley, e dall'altro sono troppo larghe per fare da bracciolo a chi e' seduto. Designed by an architectⓇ
Poi, per la nobile arte delle noie, ci sono quelli che si fermano davanti a una porta faccia all'interno (quindi non con l'intenzione di scendere) ignorando che la prossima fermata e' un interscambio o una fermata trafficata (p.es. Loreto o Piola), quelli che invece di un trolley "da bagaglio a mano" piazzano in mezzo enormi bauli a rotelle, che piazzano biciclette ovunque senza fermarle, oppure monopattini (ne' e' salito uno perfino oggi giornata di pioggia intensa ... io mai e poi mai userei un mezzo simile con un tempo cosi').
luca wrote:in Germania, dove la quasi totalità delle stazioni ha due ingressi, uno davanti e uno dietro,
Beh spesso hanno anche la "soluzione spagnola" che e' la cosa migliore per separare i flussi in entrata e uscita.
luca wrote:Da noi, testa e coda sono tendenzialmente piene meno della metà rispetto alle vetture centrali. ... Arrivano, e si piazzano dove sono.
Mah sara' che da milanese che viaggia dalle origini del metro, io invece ... a meno che arrivi al volo ... ma ho smesso di correre dietro a tram e metro da tempo, tendo a salire piu' o meno all'altezza di dove ci sono le scale di uscita nella stazione di arrivo. O se so di restare su a lungo (e voglio sedermi) in genere preferisco l'ultima vettura. Salgo dove mi trovo solo p.es. se deve fare una corsa breve (che so Turro-Precotto) e so che le scale di uscita all'arrivo sono allo stesso punto di quelle di discesa alla partenza. Da M1 lato Sesto se devo prendere M2 vado sulla prima vettura. Se pero' devo andare a Abbiategrasso preferisco sedermi sull'ultima fino a Cadorna, camminare un po' e poi prendere M2 alla prima. Viceversa da Abbiategrasso ultima vettura fino a Loreto. Da Loreto a Centrale per poi cambiare su M3, prima vettura. Da Dergano a Centrale prima vettura, da Centrale a Loreto ultima. Ecc. soprattutto per quelle che faccio abbastanza spesso da ricordarmi. Ce ne sono di quelle che non faccio abbastanza spesso e che "non aiutano". P.es. se da Lanza devo prendere M2 per Loreto ove cambiare con M1 so che devo stare sull'ultima vettura, ma non vedendo entrambi i binari ho sempre il dubbio sulla direzione del treno.