fra74 wrote:Città con una densità relativamente bassa, caratterizzata nella parte più esterna da tantissime località di piccole dimensioni e relativamente isolate tra loro, l'ideale per una rete di sole metropolitane...
Esatto, il punto è proprio questo: Roma è una città dove progettare un servizio di trasporto pubblico efficacie è molto difficile.
E' fatta a chiazze, si alternano zone con densità altissime inframezzate da spazi immensamente vuoti. E non ti credere, anche nelle zone semicentrali ci sono molti "vuoti urbanistici".
Un esempio su tutti è l'enorme cuneo verde che parte dal Circo Massimo e si allarga fin oltre il Raccordo Anulare. A nessuno verrebbe in mente di densificare lì, figurati, ma questo è un problema per l'efficacia dei trasporti. Mi spiego: Tra l'Eur, la Magliana e fino all'aeroporto di Fiumicino ci sono molte attività direzionali, grandi attrattori di pendolari. La zona più densamente edificata di tipo residenziale (generatrice di spostamenti) si trova a sud-est: Cinecittà, Centocelle, etc... praticamente tra Prenestina e Tuscolana ben oltre il GRA. Non esistono mezzi di trasporto collettivi (non considero i bus 765 e 789 degni di nota) che colleghino questi due poli. Risultato: forte congestione al mattino su GRA e le due stradine interne verso ovest, viceversa tra le 16 e le 20.30 .
Ora, costruire una linea tramviaria sarebbe inutile, percorrenze troppo lunghe, interferenze con via Appia Antica ed altro. Costruire una metro sotterranea sarebbe una buona soluzione ma a carissimo prezzo. Forse una metro stile M5 potrebbe andare bene ma a Roma ma scoppierebbe in punta visto che non esistono alternative. Insomma un bela casino