l'ideale è avere 22 binari e poi andare tutti in auto perchè non ci sono i soldi per far girare i treni.
Battuta ed esagarazione a parte, in linea di principio sono molto d'accordo, con qualche riserva, sulla schema generale di GT3.2
Le linee S dovrebbero servire anche e soprattutto a farsi carico della parte suburbana delle linee diversificando i servizi e permenttendo ai regionali di essere trasformati in semidiretti, così come avviene da tempo per le Nord.
Questa la teoria (che condivido), poi ci sono due problemi.
Il più importante è la carenza di risorse (materiale rotabile, soldi per l'esercizio, colli di bottiglia, magari anche solo tecnolgici ed organizzativi) che costringe ad un compromesso, magari solo temporaneo sperando che il temporaneo non duri mezzo secolo.
L'altro problema è la conformazione del territorio e delle linee.
Per la Carnate-LC/BG un servizio di semidertti ce le vedo rispetto alla distribuzione della popolazione, anche se attualmente, senza fermate aggiuntive possibili solo in un vero sistema S, fino a Monza si salterebbe solo Arcore, poi si saltano Sesto e Greco. Un sacrifcio rispetto a due sole fermate troppo gosso attualmente, almeno finchè le S non ci sono e non fannno davvero le S.
Sulla Chiasso è anche peggio nel senso che l'utenza è moltissima tra Seregno e Monza, ma da Camnago in sù, fino a Como esclusa (ma che ha IC e Nord) il territorio ha una densità molto bassa.
Anche qui, per poterci arrivare ci vorrebbero una S9 ed una S11 alla mezz'ora (overo fino a Greco 15') sovrapponendo un semidretto orario fino a Chiasso. Va potenziata la linea e ci vogliono risorse, ma si può fare.
Invece per la Molteno non vedo comunque questa soluzione dei due livelli, per tanti motivi.
Non solo la parte alta della linea è veramente rurale, ma a Nord di Besana l'utenza va molto più verso Lecco che verso Mlano.
Chi parte da Lecco (ma anche fino a Valmadrera e Civate facendo un cambio) conviene che prenda i diretti sull'altra linea.
Inoltre la linea è tutta a binario unico, da Besana in giù puoi saltare solo le fermate senza incrocio, se non vuoi mandare a ramengo la circolazione. Alla fine ne salti 4 o 5, di queste Biassono potrebbe ridiventare sede d'incrocio, Villa Raverio è una fermata forte con molti studenti. Il gioco non vale la candela e togli treni dove c'è utenza. Per risparmare cosa alla fine, una mezza dozzina di minuti?
Molto meglio velocizzare la linea risparmando circa il doppio del tempo e per tutti i treni. Come si fa?
- Materiale rotabile con più accelerazione e più incarrozzamento
- Marciapiedi alti (o almeno carrozze PR sugli attuali marciapiedi!)
- Entrata dei treni in contemporanea agli incroci.
Per la cronaca comunque, la S7 negli attuali progetti verrebbe fuori dal rinforzo sistematico alla mezz'ora della Molteno fino a Besana, cioè ogni ora parte un treno che fa tutta la linea e sempre ogni ora (ma nella mezz'ora opposta) parte un treno limitato a Besana.