Ieri giretto sulla splendida "Freccia delle Valli", rientrata in servizio da qualche giorno al posto del "Voloire". Lasciata la macchina a Bellano, insieme ad altri appassionati abbiamo viaggiato sulla SR221 in discesa per Como, rientro con la SR224.
Da un lato gli scenari meravigliosi del Lario invernale al tramonto, valorizzati dalla navigazione assolutamente perfetta e dalle ampie vetrate della nostra adorata "Freccia".
Dall'altro il rammarico di veder viaggiare deserte corse che fino a pochi anni fa stracaricavano perfino in inverno. E dire che sul Lario il turismo è aumentato anche in questa stagione...ma se ci si ostina a fare degli orari inesistenti e demenziali, i risultati sono questi.
Giusto per dire, la domenica il mezzo in servizio è sempre uno, ma curiosamente alcune corse hanno traccia oraria da catamarano, altre da aliscafo; che senso ha??
Lezzeno non viene servita in salita dalla SR210, ma poi ci ferma inutilmente la SR221. Ma cosa ci vuole a controllare gli orari??
Sta di fatto che, con la soppressione delle due corsette festive per il centrolago nel primo pomeriggio che viaggiavano fino al 2012, l'aliscafo alla domenica non lo usa praticamente più nessuno...servirebbe almeno una coppia di corse battello Como-centrolago nei festivi, anche solo in caso di bel tempo.
Consoliamoci con la bellezza della nostra immortale "Freccia", qui in arrivo a Bellano: