Federico_2 wrote:A differenza di molte materie inutili delle scuole come letteratura, storia, filosofia e altre amenità
Ecco perchè l'ignoranza dilaga a dismisura.
Concordo sul fatto che esistano materie inutili, o per lo meno, utili a pochi, come chimica, religione, fisica e biologia. Oppure ancora che fino alla 2° superiore si facciano geografia e scienze della terra, mi sembra abbastanza inutile
Purtroppo non faccio filosofia, e la cosa mi dispiace molto, quanto a storia, è abbastanza assurdo ripetere tonnellate di volte negli anni, storia neolitica e paleolitica, e che la storia più recente venga fatta in maniera molto sbrigativa, ci vorrebbe più storia moderna, più letteratura, più filosofia, più cultura in generale (musica? arte?), la cultura impedisce il regresso mentale, poi di come si impollino i fiori non me ne frega niente, e uscendo da scuola c'è gente che dovrebbe essere ben informata su come si moltiplicano le cellule, ma non su chi sia e cos'abbia scritto Voltaire, o su chi sia Giuseppe Verdi, su cosa sia l'umanesimo, su cosa sia successo negli anni di piombo (su questi, ad esempio, so quel poco che so, per curiosità personale, non l'ho mai studiato a scuola, in compenso dovrei sapere tutto di come si nutrivano i dinosauri)
Poi la gente esce da scuola, ignorante su molte cose importantissime, arriva il primo Donald Trump che passa, gli dice due cretinate, e gli ignoranti ci abboccano.
La scuola è troppo vecchia. Era ora che si iniziasse a riformarla, qualcosa è stato fatto, ma molto c'è da fare.
Il "bonus cultura" secondo me serve a poco, così com'è, se invece di stanziare 500€ per i 18 enni, da spendere nella cultura, si fosse stanziata la stessa cifra per studente, alle scuole, per delle iniziative di carattere civico (Insegnare a riconoscere una bufala da una notizia vera? Lezioni di educazione? Una seria educazione alla sessualità?).
La scuola è vecchia, senza alcun dubbio, è rimasta indietrissimo rispetto alla realtà che cambia, e se si facessero meno materie teoriche e più materie pratiche, penso che male non farebbe a nessuno