by S-Bahn » Sun 16 October 2016; 20:52
Per precisare, non sto parlando di guida automatica (comunque possibile in autostrada), ma semplicemente di guida assistita in modo da ridurre praticamente a zero gli incidenti per distrazione, colpi di sonno, non rispetto dei limiti.
Sono tutte tecnologie esistenti ed applicate. Richiedono solo di essere estese all'intero parco circolante e allineate ad un minimo di standard.
E' questione di tempo e parzialmente di costi ma, se non pretendiamo l'auto che va da sola da Milano viale Monza 211 a Palermo, via Notarbartolo 29 (numeri civici a caso) imbarco sulla nave compreso, la tecnologia esiste tutta.
Se avete presente come funziona il navigatore di google maps che in tempo reale segnala agli utilizzatori dell'applicazione deve c'è coda davanti al veicolo usando proprio l'applicazione stessa come sensore distribuito, diventa chiaro cosa voglio dire.
Da qui a comandare un limitatore di velocità il passo è molto breve. Se poi aggiungiamo altri dispositivi (montati ormai anche su alcune vetture di classe media) come il dispositivo di rilevano stanchezza e il lane departure e forward-collission warning abbiamo coperto (ripeto, con tecnologie esistenti e già applicate) la quasi totalità della casistica degli incidenti sulle autostrade e le vie a grandi scorrimento.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà
Václav Havel