by S-Bahn » Tue 28 May 2013; 16:33
Tutto vero. Vorrei solo un po' smitizzare le conseguenze lato Italia di AlpTransit.
Dal punto di vista passeggeri cambierà certamente qualcosa ma il traffico internazionale non esplode. E' presumibile che negli anni a venire la relazione Milano-Zurigo ridiventi oraria (scoprendo l'acqua calda) come era fino al 2008. Ma questo fa si che la traccia sia impegnata ogno ora invece ogni due ore.
Sicuramente aumentano le merci ma ESCLUSIVAMENTE per effetto delle decisioni della poltica svizzera di cui AlpTransit è solo una conseguenza (le merci le toglie dalla strada la decisione politica, non l'ifrastruttura. L'infrastruttura rende solo più efficace il processo su volumi più alti). Parte di questo spostamento noi italiani lo buttiamo letteralmente via potenziando gli autoporti vicino alla frontiera invece di potenziare i treni. Alla fine le tracce merci in più ritenute necessarie sono già nella programmazione dei prossimi anni e non costituiranno una sorpresa.
Rimane la parte maggiore, e quella di cui si discute, del traffico, quello a carattere locale soprattutto con le linee S. E per questo traffico che di sia o no l'AlpTransit i volumi non cambiano.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà
Václav Havel