@gabri mi tn
Fino a circa un anno fa la legge stabiliva che ai Comuni è data in concessione solo di realizzare di "Metropolitane". Per questo prende il nome di metropolitana (termine correlato al tipo di concessione più che allo standard), da pochi mesi ridenominata dal ministero dei trasporti "ferrovia urbana".
Quindi non si trattava di un utilizzo distorto del termine, ma di un impropria definizione di legge, problema risolto di recente.
L'uso distorto dei termini normativi in Italia è assai diffuso, tu stesso mi riferisci che gli autobus a Trento sono spesso chiamati tram, ma questo non è un problema. Lo è quando l'utilizzo improprio è ad opera di una inciclopedia o una rivista sedicente specializzata.
Ad esempio in wikipedia (ma non solo) ho letto attribuire il termine ferrovia urbana a ferrovie che assolutamente non lo sono (tipo Cumana, linea2 di Napoli ecc.). È assolutamente improponibile, visto che si dice "urbana" quella ferrovia a concessione comunale e non altro.
PS:
Le risposte di friedrichstrasse dimostrano l'ennesima volta che è assolutamente lontano dal conoscere la situazione napoletana, per cui non vale neanche la pena di replicare ai suoi interventi.