by Buba » Sun 18 March 2007; 13:32
Ciao
Sono riuscito a fare il lavoro assegnatomi e tenendo conto che:
-A vienna io non ci sono mai stato e non ne sapevo niente prima.
-Il lavoro deve essere esposto a miei compagni di scuola.
-Oltre alle vostra informazioni in internet ho trovato poco.
volevo sottoporvelo e ringraziarvi per l'aiuto che mi avete dato e che ,se ho scritto qualche castroneria(sicuramente),spero di darete!
Manca la descrizione artistica della stazione di karlsplatz e non so come fare!
METROPOLITANA DI VIENNA
INTRODUZIONE:
Vienna, capitale dell’Austria, ha 1.6 milioni di abitanti e, come tutte le grandi città, possiede una vasta linea di metropolitane. Per capirla bisogna guardare indietro al diciannovesimo secolo quando tra il 1989 e il 1901 vennero aperte tre linee(Stadtbahn), le cui stazioni e viadotti furono disegnati da Otto Wagner, il principale esponente dell’art noveau.(In particolare nel 1898 la ferrovia urbana di superficie che negli anni '70 è stata trasformata in metropolitana). Queste vennero rinnovate successivamente e nel 1968 la Città decise di costruire un vero sistema di linee metropolitanee e come a Milano le chiamiamo linea 1,2,3 a Vienna le chiamano U-Bahn 1,2,3,4,5,6.. Le U-Bahn viaggiano dalle 5.00 del mattino alle 00.20 di notte ogni 5 minuti durante il giorno e ogni 7-8 minuti la sera.
LE CARATTERISTICHE:
Wagner studia il sistema delle linee e le opere di ingegneria e di architettura della capitale austriaca, i viadotti, le stazioni, l'arredo e costruisce gli edifici della metropolitana, dove l'impianto neoclassico si semplifica (il primo periodo della sua architettura lo vede lavorare nel solco della tradizione classica viennese) mentre un nuovo linguaggio decorativo prende il sopravvento sul consueto repertorio di imitazione.
Predominante nelle stazioni della metropolitana è l'elemento centrale di ingresso e il suo rapporto con le parti laterali. Wagner nei padiglioni per la metropolitana collega con spregiudicatezza la struttura metallica con quella muraria, più formale e non rinuncia agli elementi del linguaggio classico soprattutto nelle cornici conclusive ai piani superiori.
Le dimensioni di questi Padiglioni non sono mai eccessive. L'elemento funzionale non viene mai mascherato dall'architettura, ma definito ed esibito.
In quegli anni Olbrich lavorava nello studio di Wagner; in questi padiglioni si nota infatti un rapporto con l'edificio della Secessione di Olbrich, per esempio gli elementi parallelepipedi laterali e l'unione di volumi diversi in pianta e in volumetria a seconda delle funzioni. Difficile affermare chi dei due abbia influenzato l'altro: sicuramente si può pensare ad uno scambio reciproco, da una parte la fantasia e l'impeto di Olbrich secessionista, dall'altro lo studio delle geometrie degli stili da parte di Wagner.
LA STAZIONE DI KARLSPLATZ
Karlsplatz è una delle più famose stazioni della metropolitana di Vienna e venne disegnata da O.Wagner. Venne aperta nel 1899. Infatti nell’800 la piazza ero uno spiazzane fuori dalle mura: Con Wagner diventò uno spazio verde organizzato, legando insieme il ring(il grande viale di circonvallazione) la grande chiesa di San Carlo e la costruzione della linea con i due caselli. Per permettere questo vennero inoltre abbattuti i bastioni e coperto il fiume.
Negli anni Settanta del Novecento, la costruzione del nodo di interscambio tra le principali linee metropolitane viennesi ha costituito l'occasione per un intervento di sistemazione della piazza, ad opera dell'architetto scandinavo S. Andersson, oggetto di molte critiche, dato che la piazza è stata suddivisa in settori pedonali indipendenti da un complicato sistema di traffico a più corsie.
Cosi, l’edificio e i padiglioni persero la loro funzione. La stazione infatti venne ricostruita in sotterraneo e i due caselli sono diventati inutili.
Oggi i padiglioni di Karlsplatz sono uno sala espositiva l’altro succursale del caffè sotterraneo facente parte del grande complesso commerciale con negozi e ristoranti