Sono arrivato un po' tardi a scoprire questa discussione
In ogni caso, senza nessuna presunzione di rappresentare qualcuno, mi rendo assolutamente disponibile a partecipare a un incontro organizzativo (anche per conoscere meglio gli altri forumers) e, nel frattempo, a continuare a "monitorare" le linee notturne (unendo l'utile del dover tornare a casa a ora tarda al dilettevole di farmi un giro per vedere come vanno le cose in questo nuovo servizio molto caldeggiato) e a postare sul forum le mie esperienze.
Ad ogni modo, andando al punto, secondo me il documento andrebbe sviluppato su due livelli (cerco, in generale, di riprendere considerazioni avanzate nel caro decalogo):
1) interventi necessari da attuare
mantenendo sostanzialmente invariata la rete attuale (come percorsi e frequenze); in questo senso la priorità va data, secondo me, ai seguenti temi (N.B. Alcune però sono questioni piuttosto tecniche, da valutare insieme se le si vuole scrivere lo stesso a Maran):
PERCORSI- bisogno di maggior
capillarità sulle linee sostitutive della metro (bisogna aggiungere le fermate intermedie, partendo assolutamente da quelle di interscambio come Pta Romana/S. Sofia e Bezzi/Trivulzio)
- sistemazione del
nodo di Centrale, con transito di NM2 da IV Novembre (e possibilmente anche di quello secondario di Abbiategrasso)
- sistemazione dei
percorsi di NM1 e NM2 per servire meglio le fermate della metro (Uruguay, Bonola...) e per cercare di avere percorsi il più possibile uguali tra andata e ritorno (vedi Barona per NM2)
ORARI- più rigore nel rispetto delle
coincidenze previste ai nodi (prima di tutto tra le due NM1 che devono garantire un servizio omogeneo); si decidano comunque un numero limitato di coincidenze principali, che devono essere comunicate in qualche modo agli utenti, ad esempio con un nuovo depliant "primaverile" sulle N, e poi si rispettino tassativamente.
- sistemazione degli orari di NM1, NM3 e, soprattutto, N15, con
eliminazione delle sovrapposizioni e riempimento dei buchi
- più rigore nel fare
orario (con eliminazione degli errori che si creano quando c'è la sosta in un capolinea intermedio)
COMUNICAZIONE- (eventuale ma auspicabile): creazione di un sistema di indicazione esterno alle stazioni metropolitane, che mostri dove si trovano le fermate della sostitutiva (anche nei casi in cui non è vicinissima, come Moscova-Lega Lombarda)
2) Consigli per l'
estensione degli orari e dei percorsi nel futuro prossimo; e qua i temi sono:
ORARI- estensione agli altri giorni della settimana
- aumento della frequenza (almeno nel weekend, si potrebbero raddoppiare le corse nella prima parte della notte, fino alle ore 03:30 circa, in modo da avere i 15', un po' come a Roma che, almeno nel notturno ha un sistema molto invidiabile da noi milanesi)
PERCORSI- estensione dei percorsi: in questo senso ritengo fondamentale nell'ordine:
a) estensione da Bisceglie agli
Olmi per la linea NM1
[con eventuale sdoppiamento delle due linee per non creare confusione; ricordo una volta salito sulla NM1 per Bisceglie a Cadorna, il conducente non so come intercettò il discorso di una turista che in inglese parlava (da metà bus, complimenti per l'udito, io ero molto più vicino di lui e non sentii nulla) del fatto che andava a Qt8. E allora il conducente si fermò, riaprì le porte e la lasciò giù per aspettare il Molino Dorino (già che c'era poteva fermarsi ad aspettarlo anche lui ), ma comunque la ragazza rimase sbigottita dal fatto che una linea che si chiamava come la linea che doveva prendere lei, e che passava dalla stessa fermata, non la portasse a destinazione ma da tutt'altra parte]b) gli altri assi/quartieri principali lasciati scoperti, lo sappiamo, sono
Niguarda,
Ripamonti,
Corsica-Mecenate-Ungheria e
San Siro-via Novara (se ne dimentico qualcuno aggiungete pure..), ma per questi, visto l'insuccesso delle linee radiali (forse con la sola eccezione della N54), io auspicherei più il
distaccamento dei percorsi da quelli della rete diurna e la
creazione di nuove linee diametrali/trasversali che colleghino quartieri lontani tra loro a punti nevralgici della vita notturna (con passaggio di tutte da almeno uno dei tre nodi fondamentali), eventualmente ispirate ai percorsi di M4 e M5 (alcune).
Chiudo dicendo che secondo me, per fare le cose fatte bene, ci vuole un po' di tempo per stilare un documento del genere, che dev'essere da una parte semplice e conciso (quindi direi che è meglio che non lo scriva io
), dall'altro dev'essere il frutto di nostre più ampie riflessioni basate sull'esperienza di questi primi mesi di linee N, con problemi di diversa natura da affrontare.
Non so quanto questo possa comportare in termini di tempo, ma secondo me non sarebbe male prendersi un paio di settimane per fare altre rilevazioni dirette sul campo, magari a gruppetti di 2/3 persone; anche solo recarsi nei nodi e vedere come sono gli afflussi mediamente, o, perchè no? la lancio un po' così, magari preparare 3/4 domandine semplici ma cruciali, sui temi fondamentali, e intervistare un po' di gente alle fermate (o nelle pause dei bus ai nodi) giusto per raccogliere qualche dato statistico su quelle che sono davvero gli interventi prioritari (in termini, ad esempio, di richieste di spostamento verso una certa area, magari inaspettata, oppure in termini di esperienze vissute in questo periodo di cui siamo all'oscuro), al di là di quello che può pensare ciascuno di noi (o tutti noi insieme, che comunque siamo un campione un po' ristretto, anche se un po' più attenti e competenti in tema della media).
Ad esempio: si potrebbero leggere agli intervistati (magari a ruota) alcune affermazioni sullo stato attuale del servizio e chiedere un grado di accordo (o di soddisfacimento) da 1 a 3 o da 1 a 5, e poi la stessa cosa con altre affermazioni basate su fanta-interventi (realistici) del futuro. (Mannaggia a quel call center in cui lavoravo da piccolo, mi ha rovinato con sti sondaggi
)
Forse è un lavoro un po' eccessivo (anche se, ripeto, l'intervista dovrebbe essere mooolto breve (max 1 min) e moolto semplice), bo è solo un'idea per procedere in modo un po' più come dire,,, dati alla mano! Senza nessuna pretesa, presentandosi come volontari che stanno operando per suggerire al Comune delle proposte di miglioramento del servizio notturno
Ciao a tutti... ora finalmente vado a nanna
E tu piano posasti le dita, all'orlo della sua fronte... I vecchi quando accarezzano
hanno il timore di far troppo forte