Primo mio viaggio notturno con Atm nel 2012 ieri sera. Percorso: Cimiano - Uruguay. Linee M2 - M1 (cambio a Cadorna).
M2: il bus delle 00:52 da Gobba parte regolarmente, arriva a Cimiano in ANT 1 con due persone a bordo oltre a me (salite a Crescenzago e dirette a Gioia, due studentesse), carica altre 3 persone a Udine, a Loreto scarica qualcuno e carica una decina di persone (tra cui 6/7 turisti diretti in discoteca a Moscova), a Centrale non sale/scende nessuno, ma l'autista si ferma per dare informazioni e fare orario. A Gioia scendono le due ragazze, a Garibaldi sale un'altra persona, a Moscova scendono i turisti, a Cairoli salgono una decina di ragazzi (con 1'/2' di sosta del bus in fermata per aspettare che arrivino tutti) diretti a Romolo, infine si arriva a Cadorna in ANT 1, dove vi è un certo ricambio di passeggeri.
N. B. Poichè gli annunci di fermata erano disattivati, il conducente faceva spesso da annunciatore delle fermate, tipo urlava "Questa è Lanza", "Questa è Moscova"
. Il tempo di percorrenza della linea questa volta mi è sembrato ottimo (anche se il conducente si lamentava dei 20 minuti di sosta ad Abbiategrasso nel nulla, e non lo biasimo); molto buona anche la frequentazione, sia come quantità (il bus è sempre stato mezzo pieno, sulle 15/20 persone in media) che come qualità (erano tutte persone che lo usavano per reali esigenze di trasporto, non per stare al caldo perchè fuori fa freddo). Ottima davvero la condotta di guida del conducente.
Nodo di Cadorna: a Cadorna, purtroppo, succede il delirio; ogni autobus passa quando non deve passare e alla fine salta il nodo e alcuni ragazzi vanno a cercare un taxi (essendo in tanti) per non dovere aspettare 30' al freddo. Infatti prima parte l'M2 per Cascina Gobba mezzo pieno, poi passa l'M1(Bisceglie) mezzo pieno, poi arriva la N94 (in ritardo) gremita di gente che deve prendere proprio i due autobus che sono appena passati. Infine arriva l'M1(Molino Dorino), con 12 metri, in ritardo anch'esso di diversi minuti, e si ripresenta lo stesso problema della coincidenza saltata con il Bisceglie. In compenso, alcuni ragazzi diretti in zona Loreto che volevano prendere la M2, prendono la M1 per Lotto, per poi prendere la 90.
Questa esperienza mi ha fatto molto riflettere riguardo all'utilità dei "nodi" e delle pause delle linee lungo il percorso per fare coincidenze: a volte vengono veramente bene (ad esempio a Pagano è regola vedere l'M1 dir. Sesto FS passare subito dopo quello per Cairoli, per consentire l'interscambio), ma quando succede un'inezia e un bus perde 2' e salta tutto, viene da chiedersi se non sarebbe meglio alzare le frequenze a 20' ed eliminare i nodi. Penso che se M2 dir. Gobba fosse andata ogni 20' quei ragazzi non avrebbero preso il taxi, perchè 15 min si può aspettare, 25' già a livello psicologico (e termologico) è troppo!
In ogni caso, il nodo dell'1.30 a Cadorna è sempre il più problematico, e anche tenendo le cose come sono adesso (cioè con frequenza 30' e i nodi di interscambio) ci sono alcuni accorgimenti che potrebbero essere attuati, grazie alla presenza dei graduati a Cadorna, come fermare l'M2 dir. Gobba finchè non arriva la N94, e soprattutto
fermare la M1 dir. Bisceglie finchè non arriva quella per Molino, che è sempre in ritardo a causa del nodo tranviario di via Orefici. Infatti, da orario, la ex-199 arriva sempre per ultima rispetto ai tram che son spesso in anticipo, dunque deve aspettare che partano tutti rimanendo accodata. Risultato: si perde SEMPRE la coincidenza (ricordo che in teoria dovrebbero essere una sola linea, dunque con coincidenza garantita)
M1: alla fine arriva, intorno alle 01:42, proprio quando alcune persone rassegnate stavano per incamminarsi, l'M1 per Molino Dorino. Il bus è piuttosto pieno (una trentina di persone, che scendono regolarmente ad ogni fermata tranne Pagano). A Uruguay siamo scesi in 2 e c'erano ancora a bordo una decina di persone, tra cui un gruppo di ragazzi diretti a Bonola. Nonostante il RIT 7 in Cadorna, il bus in Uruguay era più o meno puntuale, avendo recuperato i minuti andando a velocità spedita.
E tu piano posasti le dita, all'orlo della sua fronte... I vecchi quando accarezzano
hanno il timore di far troppo forte