by Chris750-14FM » Tue 03 November 2009; 20:16
Quante risposte!!
Scusate la mia tardiva risposta ma sono stato finora in università e ci ho messo un po' a leggere tutto.
Dunque, rispondo un po' a caso, non in ordine cronologico.
L'idea della bretella Mariano - Seregno mi piace davvero poco, sia perchè per farla devi abbattere un sacco di case che perchè secondo me il gioco non vale la candela.
Era saltata fuori anche l'idea di un servizio omotachico completo, ossia far fermare gli R anche in bassa brianza. Come già qualcuno rispondeva, fare una cosa del genere, temo che sia impossibile visto che già adesso quei treni sono stracarichi e comunque sono convinto che un servizio su due livelli per la brianza serva, anzi, se avessimo un'infrastruttura adeguata io sarei propenso ad un servizio su 3 livelli per l'alta brianza, ossia S fino a Meda/Mariano, R diretti Bovisa-Seveso, e RE che fermano solo nelle località principali (Seveso, Meda, Mariano, Erba).
Come già diceva il mio amico Coccodrillo, io i conti con l'infrastruttura li faccio sempre e ipotizzo sempre un'infrastruttura realizzabile abbastanza "facilmente" e senza troppi costi (per intenderci niente interramenti, quadruplicamenti fantasiosi, bretelle,... e tengo anche conto di incompatibilità di itinerari, conflitti nelle stazioni, ipotizzando modifiche all'infrastruttura puntuali, volte a migliorare tantissimo le compatibilità e con costi relativamente ridotti). In ogni caso, prima di ipotizzare una linea S (o in generale un servizio) metto sempre nero su bianco le mie idee (o meglio faccio una bella tabella di excell e mi vedo l'orario grafico) ed eventualmente provo a vedere se, facendo delle modifiche infrastrutturali in alcuni punti, riesco a ottenere ciò che avevo in mente.
Tornando ai nostri servizi sulla Brianza, sono d'accordo anche io sul fatto di spostare le 6 corse S4 che ora sono attestate a Meda su Camnago MA a patto che vengano coperte da un servizio R tale da non lasciare la gente a piedi.
Riprendendo i vari concetti che sono saltati fuori, non mi ricordavo dell'idea del mio amico Coccodrillo (anche se sono sicuro che me ne aveva parlato tempo fa) di fare tutte le linee S della Brianza sul Passante: tu parlavi di confitti, ma in realtà con l'orario attuale non c'è proprio nessun conflitto tra le linee S e te lo dimostro:
S4 pari ed S4 dispari vengono ricevuti a Bovisa rispettivamente ai binari 6 e 5; arrivando entrambi circa al minuto 30, i due itinerari (compatibili tra loro) sono in atto nello stesso momento, quindi non interferiscono con nessun altro servizio. Quello che interferisce invece sono gli S3 con i Regionali Asso dispari, infatti spesso Bovisa riceve l'S3 pari al binario 6 (che d'orario arriva a .49) proprio quando l'Asso dispari deve partire (al minuto .49): purtroppo però gli S3 pari non sono mai in perfetto orario, o anche se lo fossero, lanciando l'itinerario esattamente al minuto 49.00, ora che si forma il bloccamento, girano i deviatoi, il DCO da il consenso, l'apparato codifica il binario e si forma il segnale, passano minimo 30sec; sommando anche il tempo di reazione del capotreno, effettivamente il treno comincia a partire non prima dell'istante 49.45 (è una verifica empirica che faccio quasi tutte le sere quando torno a casa).
Riprendo ancora le parole di Coccodrillo: la parolina magica è davvero quella di metropolitana. Se davvero si riuscisse (e per riuscisse non parlo di infrastruttura ma di volontà politica) ad avere un treno ogni 10min si potrebbe benissimo parlare di "metropolitana" visto che basta andare sulla M2 nei tratti extraurbani per vedere bene come la frequenza sia di circa 10-12min. Quello che purtroppo coi treni ( in Italia) non si riesce ancora a fare è la riduzione dei tempi di sosta: ora che il capotreno guarda fuori, chiude e il treno parte, passa almeno mezzo minuto, mentre con la metro si può stare fermi anche meno di 15sec. Sono convinto che se volessimo un servizio a mo' di metro, si dovrebbe abolire il capotreno e adottare esattamente il sistema che c'è in Svizzera.
Infine volevo spendere due parole sui nostri amici di FERROVIENORD e LENORD: dal 2000 a oggi ho solo visto da parte loro un forte interesse per il bacino Saronno - Novara e uno scarsissimo interesse verso la Brianza, da loro considerata solo come una vacca da mungere per pagare tutte le cattedrali da fare "di là", sul Saronnese. Parliamo ad esempio di Meda, stazione con un'utenza superiore alle 25.000 persone: prima del 2000 l'ultimo treno era il 995 (partenza da Cadorna intorno alle 23.30) e il primo treno era il 908 che partiva da Meda intorno alle 5.00; inoltre grazie al servizio combinato tra gli Asso e i "localini" si riusciva ad avere circa un treno ogni 30min per Milano con percorrenze comunque accettabili. Con gli anni è stato tagliato il binario 3 e molti treni sono stati attestati a Seveso, ma cosa molto grave è stata sempre più ridotta la fascia di servizio fino al clamoroso orario del dicembre 2005 che ha segnato la fine di un servizio decente per Meda: ultimo treno in partenza da Milano Bovisa alle 20.51 e primo treno per Milano alle ore 6.51 (che è anche il primo treno da Asso). Sfido chiunque osi dire che l'utenza era "scarsa" nelle ore marginali a prendere l'autobus 610A... se ci provate lo troverete più pieno dei treni delle 8 della mattina... dopo numerose proteste dovute al ritardo del treno 910 in partenza da Seveso (e in coincidenza col 610A) LeNord non hanno pensato di far partire il treno da Mariano, ma semplicemente di anticipare il bus e di allungare la traccia, fregandosene altamente di tutta l'utenza dell'Alta Brianza.
Giusto per riderci su, ricordo ancora le parole di un disgraziato salito a Cesano sul 910 in ritardo (di 8min) dire ad alta voce: "tutte le mattine questo treno fa ritardo, solo per aspettare 4 disperati che vengono giù dalle montagne". La mia risposta fu: "il disperato è lei, io parto da Meda, che dista 5km da Cesano, e se lei deve rompermi i c*****i, veda di alzarsi mezz'ora prima e prendere il 1906, visto che lei è così fortunato da non doversi alzare un sacco prima e prendere un bus di merda stracolmo".
In ogni caso vorrei far capire che LeNord, in virtù del risparmio del personale hanno completamente dimenticato l'Alta Brianza e anche dal punto di vista degli interventi infrastrutturali non è stato fatto niente di veramente concreto, o quello che è stato fatto, è rimasto a metà; cito un po' di esempi:
1) sottopasso di Erba, che collega le due parti della stazione, passa sotto i binari ma non ha uscite verso i binari stessi, che hanno ancora il passaggino a raso
2) stazione di Merone: è stata ammodernata mettendo i segnali nuovi, ma nessuno s'è preoccupato di mettere i deviatoi a 60km/h e allungare i binari per permettere l'incrocio di due treni lunghi, senza contare le incompatibilità (ricordo che con i segnali di partenza unici, Merone può fare un solo movimento alla volta)
3) fermata di Carugo: hanno fatto la banchina nuova, alta, dimenticandosi però completamente della pensilina (voci mi dissero: "le pensiline sai quanto costano?")
4) stazione di Mariano: solo adesso si sono decisi a fare il sottopasso e le pensiline... forse è l'unico lavoro che sarà davvero completato
5) stazione di Bovisio Masciago: come per Carugo, è stata fatta la banchina nuova (e il sottopasso), ma le pensiline??
Vediamo invece un piccolo esempio sulla Milano - Novara: stazione di Vanzaghello. Fino a 5 anni fa c'erano i deviatoi a MANO, banchine fatte di legno, stazione pressochè fatiscente. Adesso, dopo doverosi lavori di ammodernamento, c'è la stazione nuovissima con una sala d'attesa molto ampia, pensiline lunghissime, nessun passaggio a livello, ma soprattutto deviatoi percorribili a 60km/h sia verso Busto che verso Novara e in entrambi i sensi, per un totale di 4 comunicazioni tra i binari di corsa. Tutto questo quando lato Sacconago la linea è banalizzata e proprio al PM Sacconago ci sono i deviatoi a 100km/h. Ricordo che a Palazzolo (che ha forse il triplo dei treni di vanzaghello) ci sono solo 2 comunicazioni, non 4.
Ho dimenticato qualcosa?
Comunque per non andare OT, torno al problema del servizio sulla Brianza sottolineando che sarebbe ora di far capire alle Nord che qui serve un orario adeguato alla potenziale utenza e forse conviene davvero avere un obiettivo chiaro in mente da perseguire. A questo scopo, secondo voi sarebbe logico far fermare i diretti a Cesano? Io in merito sono un po' combattuto, nel senso che mi rendo conto che la fermata di Cesano sarà molto utile per le coincidenze da/per Saronno/Seregno ma d'altro canto i treni che fermano a Cesano sono sempre il doppio più pieni rispetto ai diretti che non fermano e non trovo giusto che uno che deve andare in alta brianza si debba fare mezzo viaggio in piedi (e allungare il tempo di percorrenza) visto che il posto se lo sono occupato quelli che scendono a Cesano che hanno già un sacco di treni in più che passano di lì, e non uno ogni 30min.
S, R: Io così voglio andare ovunque e sempre