L'altra settimana, mostrando un inaspettato (dai famigliari) interesse turistico per la città di Trento
(Voi mi capite..), ho convinto la famiglia a fare una gita Dimaro-Trento sulla linea ferroviaria Marilleva Trento, esercita con mezzi Alstom bianco/rossi (colore dei mezzi di Trentino Trasporti che la esercisce) e l'ho trovata molto interessante. E' una linea a binario unico, scartamento ridotto (la prima elettrica in Italia di cui ricorre il centenario) e per questo risulta anche molto puntuale. E' discretamente veloce (il tracciato è tortuosino fino alla Valle dell'Adige - Mezzolombardo e certe corse fermano in tutti i paesini); ottimi panorami e merita un passaggio. A Mezzocorona la fermata interscambia alla tedesca con le FS (goduria per i "berlinesi" del nostro forum!); con pari intelligenza, a Trento la stazioncina è stata accostata a quella Fs, di modo che, guardando quest'ultima, a sx partono i treni per Valsugana, al centro si trovano le banchine FS, a dx la stazioncina per Marilleva; a fianco della stazione si trova anche quella delle autolinee e nell'antistante P.za Dante vari capilinea, un po' disordinati, dei bus urbani, con panchine (delle fermate e dei giardini) stabilmente occupate da extracomunitari sdraiati e non...; malgrado i trentini parteggino apertamente per i mezzi teutonici, tra i bus urbani spiccano vari CC 11/12m alcuni a metano, alcuni Scania 12m che fanno un fastidioso rantolo quando il motore è in folle (nel complesso i CC sono più silenziosi) e alcuni piccoli Bredamenarini per le vie centrali. Credo che i trentini non si possano lamentare degli interscambi.
Tornando alla Linea ferroviaria, essa intelligentemente condivide il sedime FS in alcuni tratti di pianura. Le fermate sono moderne e viene usata come tram-treno (alcuni passeggeri locali parlavano apertamente di "tram")- anche lì mi pare che i vicini di posto non si parlino più direttamente ma si telefonano, come da noi...
I mezzi Alstom, non so come si chiamino, sono bicassa ma la corsa delle 17.14 (diretto che salta alcune fermate a richiesta) viaggia in doppia. Silenziosi, ma i sedili contrapposti sono molto ravvicinati frontalmente e sono scomodi i posti lato finestrino per la curvatura del pavimento sulla fiancata che non consente di tenere i piedi a posto, specie se di fronte c'è un passeggero di media altezza (avevo di fronte mio figlio che ha già il 42 de pé, quindi sono sceso zoppicando...); abbiamo fatto poi riparare al controllore una porta che non si chiudeva alla partenza da Trento. Quindi niente di eccelso rispetto ai mezzi Breda.....forse perchè costruiti a Savigliano...
In Tram we trust.
"L'attesa della pizza é essa stessa una pizza" (Lucatramil, 2013)
Comprate europeo!