simix920 wrote:Il governo Prodi se n'è andato a casa. Sta a voi giudicare se quello nuovo (...) si stia comportando meglio.
Le tasse sono rimaste invariate, anzi..
Ragionando su quello che personalmente ritengo il parametro più importante, il lavoro (sia in termini economici che di diritti e di tutele) non mi pare di vedere miglioramenti (non che me li aspettassi), anzi...
Aumento della sproporzione tra redditi da capitale e redditi da lavoro (o se preferite tra profitti e salari), a favore dei primi
Tasse sul lavoro invariate (vorrei che qualcuno mi spiegasse perchè se un lavoratore guadagna 50 milioni lordi, cifra al di sopra dello stipendio medio ma che comunque lo rende tutt'altro che ricco, il fisco ne intasca circa 15. Se invece qualcun altro possiede 1 miliardo in titoli di stato con interesse del 5% e pertanto guadagna gli stessi 50 milioni all'anno, viene tassato molto meno...)
Contratti di lavoro rinnovati al ribasso (con la colpevole complicità di alcuni sedicenti sindacati)
Detrazioni sugli straordinari (diseducative, perchè agiscono in una situazione di crisi, in cui bisognerebbe ridurre anzichè aumentare l'orario di lavoro per allargare la platea dei lavoratori, già troppo bassa in Italia rispetto agli altri paesi)
Abolizione del divieto di dimissioni in bianco (e quindi aiuto agli imprenditori disonesti, che possono licenziare in spregio alla legge)