Porta Garibaldi

[Giorgio L]

A Milano, perfino il ponte di Via Farini non è collegato direttamente alle banchine della stazione di Porta Garibaldi Superficie, anche se sarebbe facile costruirvi delle nuove scale di accesso (almeno da/per i marciapiedi più lunghi dei binari 13-20).

Però, lì c'è comunque l'attenuante del nuovo sottopassaggio ovest, che collega le due parti del quartiere tra di loro e con tutta la stazione, sebbene in una posizione diversa da quella del ponte.

Il ponte di via Farini e' troppo alto per essere collegato direttamente ai binari, e il sottopasso non arriva in via Giuseppe Ferrari.
L'ideale sarebbe una passerella all'altezza di via Cola Montano, sempre con accesso ai binari, che integrerebbe meglio il quartiere Isola e aumenterebbe i passaggi sul marciapiede nord di via Ferrari, attualmente in uno stato pietoso.

Anche il ponte sotto le due ex torri fs andrebbe rivalutato. E'stato ristrutturato da poco ma viene usato solo come parcheggio e i passaggi sono pochi. Un mercatino rionale o anche dei negozi fissi lo renderebbero piu' vivo. Oppure, ipotesi piu' "fanta", usato come collegamento tranviario con Lagosta...

[EuroCity]

Qui c'è una mappa (PDF) della zona in questione.

Ovviamente, intendevo dire che il ponte di Via Farini potrebbe essere collegato con scale (fisse con "piattaforme" intermedie e mobili) e rampe mobili di adeguata lunghezza: per esempio, in modo simile all'ex progetto della nuova stazione del Lingotto, a Torino:



(è la stessa immagine che c'era nell'altra discussione, tanto per rendere un po' l'idea).


L'altezza del ponte non credo sia un problema (ed un marciapiede pedonale esiste già, anche lungo il lato est): piuttosto, per i binari 1-12 un problema è la lunghezza di tali banchine, finora troppo distanti dal ponte; però, per i binari 13-20, secondo me, si potrebbe fare benissimo un collegamento da/per Via Farini. Poi, l'ideale sarebbe fare anche un nuovo piccolo fabbricato viaggiatori secondario, nell'area triangolare che delimita il lato nord del ponte (un po' come a Parigi Montparnasse 2)

Interessante anche l'idea di riutilizzare il ponte dell'ex asse attrezzato, più baricentrico rispetto ai binari: qui, vedrei bene anche un nuovo accesso al fabbricato viaggiatori principale della stazione, sul lato ovest; e con la nuova ristrutturazione del recente "restyling" (pur molto parziale) manca comunque davvero poco per unire il ponte ed il piano rialzato della stazione.

[Giorgio L]

Mi sbagliavo, il sottopasso ha un'uscita anche in via Ferrari.
In che condizioni versa?

[EuroCity]

Questo non lo so: probabilmente, è tutto imbrattato dai tag, come del resto anche le altre uscite più o meno "secondarie" del Passante (vedi anche P.ta Venezia, per esempio).

Poi, il lato sud-ovest della stazione (quello, appunto, lungo Via Ferrari) non è che sia molto in buone condizioni, almeno per ora: sembra incredibilmente in uno stato di semi-abbandono, purtroppo.

Comunque, quest'uscita è senz'altro utile e potrebbe essere forse anche potenziata, volendo, specialmente nell'ottica di collegarsi direttamente con i tram della zona di Via Farini...

[S-Bahn]

Tutta Porta Garibaldi è un casuale accostamento di servizi collegati alla meno peggio (qualcuno si ricorda quando i binari 14-20 aveano una sola rampa di scale che pertava al sottopasso?). Tuttavia l'assoluto isolamento di una parte rispetto alle altre non esiste.

[EuroCity]

Peccato anche che la segnaletica sia abbastanza poco chiara, incoerente e forse anche non aggiornata in certi punti; per esempio, è eclatante (in senso negativo) la mancanza del simbolo S per indicare la direzione della stazione sotterranea a partire dalla nuova area principale "restylizzata": infatti, la stazione di Porta Garibaldi Passante viene indicata solo col simbolo generico del treno, che dovrebbe invece essere riservato alle banchine di superficie (quelle non riservate alle linee suburbane).

Insomma, per ora, purtroppo non si vede molta volontà di creare un sistema moderno e razionale anche sul versante dei treni, oltre che su quello dei negozi.

A proposito, pare che abbiano aperto un nuovo bar nel mezzanino di ingresso alla stazione sotterranea...

[PhaserIII]

Il sottopasso di via Ferrari porta direttamente in fondo ai binari e al Passante - è ok ma troppo vuoto e lungo, quindi dubito che sia molto frequentato, soprattutto in ore serali. In ogni caso, sbuca proprio davanti alla fermata di 4, 70, 3 ecc., collegando di fatto la stazione a linee che vanno verso il centro.

[S-Bahn]

La mancanza della S è il minore dei difetti rispetto al fatto che la parte sopra e la parte sotto sono gestite come due stazioni separate e lontane... Km.
Infatti il sito di Trenitalia imperreterrito e dopo anni e anni dalla prima apertura del passante continua con uno stupido errore.
Da Porta Garibaldi per una qualunque destinazione del passante ti manda a prendere il treno a Porta Venezia (ho fatto la prova 2' fa, da PG a Villapizzone) prendendo due metropolitane per arrivare al salire sullo stesso treno che a PG ti passa sotto il culo.
per me, dopo anni e anni di segnalazioni, se TI non è in grado di sistemare una assurdità tanto grande quanto stupida, non è attendibile su nulla di quello che fa... Tutti gli altri della combriccola, da RFI ad ATM se ne fregano allo stesso modo...

[EuroCity]

Il problema principale è la mancanza di passione per creare stazioni più moderne ed integrate; la mancanza del simbolo delle linee S, inoltre, dimostra che non c'è forse nemmeno una comprensione della loro portata e del loro ruolo: come se la metropolitana fosse indicata con un simbolo generico di tram o bus, tanto per fare un paragone paradossale.

Stupisce, invece, come la pubblicità ed il relativo business pecuniario sembrino interessare, eccome, a lorsignori che "gestiscono" le stazioni: Porta Garibaldi praticamente è stata rifatta quasi solo - almeno per ora - in funzione del centro commerciale, chiudendo gli accessi su tutti i lati, peggiorando l'orientamento ed infarcendo di negozi all'inverosimile tutta l'area di accesso principale; nel nuovo supermercato, poi, è pieno stipato di schermi pubblicitari a gogo, come sulle banchine in Centrale - no comment...

[S-Bahn]

Ma è un controsenso. Sono interessati solo all'aspetto commerciale, ma i clienti sono i passeggeri e con un vero sistema ferroviario sarebbero quattro volte tanto e magari ache di fasce sociali con più soldi da spendere, come accade a Zurigo, in Germania, sulla RER...

[EuroCity]

Comunque, non penso che sia eticamente accettabile un atteggiamento come quello dei tempi recenti, volto solo a massimizzare le entrate da pubblicità, sponsor, ecc. ecc. (senza pensare né al servizio, né tantomeno alle infrastrutture delle stazioni): la ferrovia - e le relative stazioni - non dovrebbe essere un circo barnum mercantile (oltretutto di infantilizzazione delle coscienze e di sfruttamento correlato), ma un bene comune pubblico, da gestire in maniera condivisa e rivolta al futuro!

Insomma, da un concetto pseudo-mafioso ed affarista di "gestione" (si fa per dire), si dovrebbe passare ad uno comunitario: peccato che gli utenti/"clienti" siano spesso tra i primi a fregarsene, poi, a quanto pare.

Parole al vento, forse, dati i (bastardi) tempi odierni...

[S-Bahn]

Non tirerei in ballo la mafia e non mi da nessun fastidio che vogliano guadagnare e piazzare negozi. ma una stazione serve soprattutto al 99% a muovere persone. Non è accettabile fare degli imbuti, tipo "effetto autogrill" per costringere la gente a passare davanti ai negozi.

[EuroCity]

Appunto, "mafia" in senso lato (ovvero, con una specie di omertà generalizzata, per cui nessuno dice niente e tutto viene preso passivamente per buono, anche se nella sostanza non cambia nulla), ovvero anche l'"imbutizzazione" della gente solo per costringerla a "fare affari": in quel senso, intendevo. Una "mafiosizzazione" della società, in generale: il qualunquismo.

Il tutto imposto più o meno dall'alto, da organizzazioni con una struttura piramidale, inaccessibile dalla gente comune, interpellata solo formalmente ed in modo top-down, senza che poi le sue opinioni valgano a nulla se non ad incrementare il giro di affari. Vedi i sondaggi di opinione, la richiesta di suggerimenti che poi mai vengono attuati, l'essere trattati come idioti con continui annunci di cose ovvie (se non inutili e dannose), ecc. ecc. Anzi, sicuramente c'è anche una componente da parte della gente stessa in tutto ciò, visto che non c'è un immaginario propositivo che vada oltre allo status quo, ormai.

Insomma, un grande circolo vizioso!

E' questo il mondo di oggi, in larga parte, purtroppo - che piaccia o no (a me personalmente fa piuttosto schifo)...

[scu]

ma chi ha progettato questo restyling di porta garibaldi non si è reso conto che accostare tutto quel vetro luccicante, l'illuminazione ricercata, le scale che salgono nel vuoto, insomma l'ultramoderno alla vecchia stazione degradata, non fa altro che stridere, la stazione sembra peggio di quello che è (e ce ne vuole) e la nuova parte cade miseramente appena usciti dalla zona commerciale. Gli specchietti per le allodole non funzionano molto bene quando si fanno notare troppo.

[S-Bahn]

Non c'è un disegno coerente, non c'è attenzione alla funzionalità e all'organicità dell'intero sitema.
Ognuno va avanti sul porprio obiettivo parziale che, se va di lusso, non contrasta troppo con altre iniziative in atto.

Questo è tutto.