Anche sulla parte commerciale della stazione ci sarebbe qualcosa da ridire.......
Prima di tutto, in una stazione non si possono mettere negozi così a casaccio, ma devono essere studiati in modo da soddisfare le esigenze base dei viaggiatori, ovvero lettura, cibo preconfezionato, bevande e generi da asporto. I negozi delle stazioni in UK, per esempio, sono tutti da asporto, quasi delle bancarelle, oppure grosse edicole con cancelleria.
Qui cosa hanno messo? Feltrinelli che vende solo libri e cds, e pochissima cancelleria, un Despar Express che vende normali articoli da supermercato (surgelati, calze da donna, detersivi...), un Bricco con pochi tavolini e pizza al trancio come unico cibo da asporto, un Lindt che vende cioccolatini di ogni tipo, una gioielleria (!!) e un negozio di Altromercato.
E' evidente che, con questa tipologia di offerta, i negozi non possono avere vita lunga, poichè mancano le premesse per attirare i viaggiatori frettolosi e distratti.