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Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Wed 30 September 2015; 20:05
by friedrichstrasse
Le infrastrutture in Calabria e in Sicilia sono già più che ottime da molti decenni, in rapporto alla capacità economica del territorio: cosa si vuole di più? le autostrade lastricate in oro?

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Wed 30 September 2015; 20:17
by EuroCity
Infatti, crollano anche i viadotti sulle autostrade, spesso in pessimo stato di manutenzione...

In quanto alla regione Sicilia, che ci si può aspettare con la giunta attuale, nient'affatto meglio delle precedenti? Boh!

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Wed 30 September 2015; 22:20
by skeggia65
Le infrastrutture delle due regioni dello Stretto sarebbero più o meno commisurate alla bisogna attuale, se fossero realizzate a regola d'arte, purtroppo non è così.
Se venisse realizzato il ponte, ovviamente le strutture sarebbero inadeguate.
Mi lascia perplesso l'idea di un ponte esclusivamente ferroviario, a meno che si prevedano treni navetta per i veicoli, sulla falsariga del "chunnel", grazie ai quali verrebbe fuori il pagamento.
Altrimenti sarebbe meglio prevedere anche le corsie stradali, soprattutto per potere riscuotere un adeguato pedaggio, allo scopo di recuperare i costi di realizzazione e quelli di manutenzione.
P.S.: tutti i ponti sullo stretto pensati fino ad ora, se messi in fila, potrebbero probabilmente collegare l'Italia al Nordafrica. :mrgreen:

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Thu 01 October 2015; 9:51
by EuroCity
Personalmente, vedrei meglio un ponte solo autostradale ed in futuro una ferrovia in tunnel: vedi l'ex progetto ENI (tipo ponte di Archimede), purtroppo mai poi approfondito adeguatamente... :idea:

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Thu 01 October 2015; 10:14
by Trullo
friedrichstrasse wrote:Le infrastrutture in Calabria e in Sicilia sono già più che ottime da molti decenni

Ma non è vero. Per esempio la ferrovia Palermo-Catania è in buona parte a singolo binario, tortuosa, con limiti di velocità in alcuni tratti anche di 80-90 km. La Palermo-Messina e la Messina-Catania non sono tanto meglio. La Jonica calabra addirittura non è nemmeno elettrificata

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Thu 01 October 2015; 13:56
by fra74
@Eurocity: hai presente quanto è profondo lo stretto vero?

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Thu 01 October 2015; 14:04
by brianzolo
MATERA - Negli ipogei di tufo di Casa Cava, luogo dell’incontro, Michele Mario Elia, il manager venuto da Castellana, la città delle grotte, dov’è nato, accende poche luci sui progetti che possono migliorare i collegamenti ferroviari da e per la Basilicata anche in vista del 2019, quando Matera reciterà il ruolo di capitale europea della cultura. Una stazione a La Martella e abbandonata come una cattedrale nel deserto, una galleria non ultimata a Miglionico e un ponte ferroviario sul fiume Bradano sono tutto ciò che è stato realizzato da trent’anni del progetto della linea Matera-Ferrandina, con una spesa di circa 500 milioni di lire.

«Sul sito del ministero dei Trasporti sono elencate tutte le opere incompiute. Sono circa 800 e di ferrovie ce n’è solo una, ed è la Matera-Ferrandina», ammette l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato. «Per rimetterla in sesto occorrerebbero circa 200 milioni (in euro, ndr)», aggiunge Elia. «Pensare ad una infrastruttura del genere richiede tempi lunghi. La mia filosofia è che occorre studiare quale sistema di trasporti integrati possono migliorare questo tipo di collegamenti, senza scartare ipotesi future. La tecnologia consente in tempi brevi, perché non ha bisogno di tante approvazioni, di migliorare gli standard di velocità del trasporto e di performance delle linee», dice il manager, suscitando i mugugni della platea. Matera perciò dovrebbe rassegnarsi a puntare sul raddoppio della linea delle Fal a scartamento ridotto che la collega a Bari, più realistico in termini di convenienza. In alternativa «i bus per Potenza» dove si sta lavorando al miglioramento della linea per Battipaglia, per velocizzarla, «a vantaggio di tutta quest’area». Elia fa i conti: «Si potrebbero portare i tempi di percorrenza tra Potenza e Roma sotto le tre ore».

L’ad di Ferrovie apre un altro capitolo: «Proseguire nell’opera di miglioramento delle prestazioni della linea da Potenza verso Metaponto è anche meno complicato da realizzare rispetto alla direttrice per Battipaglia». E sulla Potenza-Foggia a che punto si è? «Molti lavori sono stati già appaltati. Si sta progettando anche l’elettrificazione». Intanto però Ferrovie taglia i treni notturni e riduce le corse sulla Ferrandina-Potenza conservando quelle in orari scomodi. [em.ol.]

gazzetta del mezzogiorno

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Thu 01 October 2015; 14:11
by LUCATRAMIL
Su ponti e tunnel in zona Sicilia/calabria, forse sono un po' troppo cruento, ma ricordo che i mega terremoti sono dietro l'angolo. L'Africa non preme solo sui barconi....

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Thu 01 October 2015; 19:33
by EuroCity
fra74 wrote:@Eurocity: hai presente quanto è profondo lo stretto vero?

EuroCity wrote:[...] vedi l'ex progetto ENI (tipo ponte di Archimede), purtroppo mai poi approfondito adeguatamente... :idea:


... = tunnel sommerso in acqua per circa 5 km ed ancorato al fondale con lunghi tiranti: quindi, la profondità dello Stretto non c'entra più di tanto.

Se fosse fattibile (cosa probabilmente mai verificata seriamente), sarebbe la soluzione ottimale: ferrovia baricentrica tra Messina, Villa e Reggio.

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Thu 01 October 2015; 19:56
by Riccardo Tundo
Consoliamoci che tra miliardi di anni il ponte sullo stretto non servirà più! E l'AV potra arrivare benessimo ad agrigento!

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Fri 02 October 2015; 18:17
by friedrichstrasse
Trullo wrote:
friedrichstrasse wrote:Le infrastrutture in Calabria e in Sicilia sono già più che ottime da molti decenni

Ma non è vero. Per esempio la ferrovia Palermo-Catania è in buona parte a singolo binario, tortuosa, con limiti di velocità in alcuni tratti anche di 80-90 km. La Palermo-Messina e la Messina-Catania non sono tanto meglio. La Jonica calabra addirittura non è nemmeno elettrificata


Invece sì che è vero.

Sulla Palermo-Catania il binario singolo è sufficiente per il traffico prevedibile: la Sicilia interna è quasi disabitata, e perciò il traffico locale non c'è mai stato né ci sarà mai. Il traffico intercittà invece ha tempi concorrenziali con l'autostrada, come si è visto con il boom di passeggeri conseguente alla chiusura della stessa.

La Palermo-Messina e la Messina-Catania sono già in buona parte linee moderne a doppio binario (con tratte a 200 km/h e una galleria di 13 km sotto i Peloritani). Anche qui il servizio è insufficiente, ma non c'entra nulla con l'infrastruttura.

La Jonica calabra "non è nemmeno elettrificata". E quindi? In Germania e in Inghilterra esistono addirittura treni AV a trazione diesel. Il problema che le ultime locomotive diesel italiane risalgono a quarant'anni fa, e già allora avevano prestazioni scarse in velocità e potenza.

Chi si lamenta del servizio su queste direttrici, invece di piagnucolare e di prendersela con lo Scdado o magari con la Merkel, farebbe bene a citofonare alla regione Calabria o alla regione siciliana, che sono tanto tirchie con le ferrovie quanto generose con le autolinee private.

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Wed 28 September 2016; 10:35
by MMMM
Riscongelato il Ponte sullo stretto... 4 anni fa sono stati spesi soldi per fermare l'opera e per pagare relative penali alle imprese. Ora si vuole ripartire. Meglio non esprimersi sul teatro creato durante la conferenza vista ieri riguardante il ponte e le relative dichiarazioni rilasciate.

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Wed 28 September 2016; 12:22
by skeggia65
Fermo restando il fatto che un Paese normale "quel" ponte lo avrebbe da decenni, cosa c'entra con i progetti abbandonati dei trasporti milanesi?

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Wed 28 September 2016; 12:25
by jumbo
Sì ma non si può ritornare ogni pochi ani su decisioni già prese (e penali pagate). Si è deciso pochi anni fa di non fare il ponte, basta.
Un mese fa l'unica vera grande opera da fare era l'adeguamento sismico dei centri storici medievali italiani, ora è passato un mese e si riparla del ponte.

Re: progetti abbandonati ...

PostPosted: Wed 28 September 2016; 12:29
by friedrichstrasse
Al prossimo fiume che straripa l'unica vera grande opera sarà il dissesto idrogeologico, poi cadono due calcinacci in una scuola e quindi si deve puntare su quello, e avanti così.