Lombardia: Car Sharing Elettrico

[zanzara]

GIUSSANO PIù ECOLOGICA CON IL CAR SHARING «e-vai»
Inaugurate oggi, alle 10.30, le 4 postazioni di via Milano, di fronte all’ospedale e al Comune, alla presenza del Sindaco, Gian Paolo Riva, dell’assessore all’ambiente, Vittorio Zorloni, del consigliere delegato alle energie rinnovabili, Elia Trezzi e del responsabile relazioni istituzionali del car sharing «e-vai», Giovanni Alberio.



Da oggi, venerdì 7 giugno, anche i cittadini di Giussano possono usufruire del car sharing «e-vai», presso le postazioni collocate in via Milano di fronte all’ospedale e al Comune.

Le 4 postazioni di via Milano di Giussano si aggiungono a quelle già attive nelle stazioni ferroviarie di Milano Cadorna e Milano Bovisa, Milano via Spadolini, Varese FN, Como Lago FN, a Varese città, Erba, Pavia, Legnano, Lodi, Cremona, Magenta, Mariano Comense, Cuggiono, Casalmaiocco, Maccagno, Alzate Brianza, Travedona Monate Laveno, Cairate e a quelle negli aeroporti di Malpensa e Linate.


All’inaugurazione, che si è tenuta questa mattina in via Milano, hanno partecipato il Sindaco Gian Paolo Riva, l’assessore all’ambiente Vittorio Zorloni, il consigliere delegato alle energie rinnovabili, Elia Trezzi e il responsabile relazioni istituzionali del car sharing «e-vai», Giovanni Alberio.

Questa nuova tappa del servizio di car sharing, realizzato da Trenord in collaborazione con Sems, società del Gruppo FNM che opera nei servizi per la mobilità sostenibile, dimostra una costante crescita e la sempre maggiore domanda di mezzi alternativi all’auto privata. Sono oltre 11mila gli iscritti al servizio nei 38punti «e-vai» aperti in Lombardia, con oltre 1000 noleggi al mese.
Il servizio - Il servizio sarà disponibile tutti i giorni, 24 ore su 24. La tariffa è di 5 euro l’ora senza costi aggiuntivi legati al chilometraggio per le auto elettriche, mentre è di 2,40 euro l’ora più 0,48 euro a Km per le auto Bifuel a basso impatto ambientale.

Il servizio a Giussano disporrà di vetture elettriche con batterie di trazione al litio ioni (Citroen C-Zero a 4 posti e dotate aria condizionata, che hanno un’autonomia di 130 km e possono viaggiare ad una velocità massima di 110 km/h) e di automobili a benzina (FIAT 500 TWIN-AIR e FIAT PANDA TWIN AIR, sempre a 4 posti e dotate di aria condizionata).
In particolare ci saranno auto messe a disposizione 24h al giorno e auto che il Comune utilizzerà per servizi comunali durante gli orari di servizio e che poi metterà a disposizione dei cittadini per il resto della giornata.

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Con l' inaugurazione di oggi salgono a 40 i parcheggi del car sharing ecologico in Lombardia

[max90]

Ora mi devono spiegare cosa c'entra alzate. ...

[giorgiostagni]

Sono oltre 11mila gli iscritti al servizio nei 38punti «e-vai» aperti in Lombardia, con oltre 1000 noleggi al mese.

1000 / 38 / 30 giorni = 0,9

Tutto si può fare, se c'è qualcun'altro che paga...

[max90]

Evidentemente fa comodo investire risorse in società come Sems che non nel TPL di massa, che è l'unico modo di riuscire a portare viaggiatori con il minor costo possibile per lo Stato.

Stando al sito, ad Alzate c'è il car sharing davanti al Municipio Dopo vado a farmi un giro

[fra74]

SEMS che per altro ha chiuso l'esercizio 2012 con un utile di 179.000€, evidente fa comodo fare polemicucce senza documentarsi

[max90]

Non ho voglia di andare a spulciare nei bilanci, ma dubito fortemente che la regione non contribuisca generosamente.

[fra74]

Peccato che SEMS non si occupi solo di e-vai...

[max90]

Ho provato a cercare un po', e da una relazione per gli azionisti sul bilancio dell'anno 2011 di FNM riporto questo breve passaggio:

Per lo sviluppo di tale servizio nel proprio bacino di utenza Trenord S.r.l. ha riconosciuto a SeMS un corrispettivo per l’anno 2011 pari ad euro 1.420.000 che consente alla società di ottenere la copertura dei costi del servizio prestato.
Il parco auto è costituito da veicoli a nullo o basso impatto ambientale che consentono di diminuire le emissioni di inquinanti
nell’aria e di realizzare un Car Sharing ecologico.
Al 31 dicembre 2011 la flotta è costituita da 17 veicoli totalmente elettrici, acquistati nel corso del 2011 per un investimento pari a 211 migliaia di euro, oltre a 15 veicoli endotermici noleggiati.

In parole povere, Trenord ritiene di finanziare con 1,4 mln di euro il Car Sharing. Peraltro, al 31 dicembre 2011 i veicoli e le stazioni del Car Sharing erano molti meno, quindi c'è da aspettarsi che nel frattempo il corrispettivo sia aumentato.
Trenord è liberissima di farlo, per carità, e si tratta di una cifra esigua rispetto al costo del TPL lombardo nel suo complesso, ma evidentemente...

fa comodo investire risorse in società come Sems che non nel TPL di massa, che è l'unico modo di riuscire a portare viaggiatori con il minor costo possibile per lo Stato.

[fra74]

Ti è così difficile capire che SEMS != e-vai ?

[max90]

Il car sharing è comunque una delle attività principali di Sems.
Dal loro bellissimo sito:

Servizi
- ottimizzazione del parco auto
- Car sharing
- Gestione abbonamenti aziendali Trenord

[msr.cooper]

GIUSSANO PIù ECOLOGICA CON IL CAR SHARING «e-vai»

Ora mi sento molto più ecologico!

[fra74]

Secondo me non lo siete abbastanza... li volete 2-3 citaro ad idrogeno?

[giorgiostagni]

Non ho voglia di andare a spulciare nei bilanci, ma dubito fortemente che la regione non contribuisca generosamente.

Eh già...

Art. 10 del vigente contratto di servizio, fino a un massimo di 2 Mil./anno, poi in pratica dovrebbero essere circa 1.6 + Iva.
http://www.trasporti.regione.lombardia. ... beraOm.pdf

SEMS che per altro ha chiuso l'esercizio 2012 con un utile di 179.000€, evidente fa comodo fare polemicucce senza documentarsi

Scusa Francesco, ma pensavi davvero che i servizi di car sharing (insieme ad altri servizi di Sems più o meno marginali) potessero generare utili con i soli introiti degli utenti, senza corrispettivo regionale?

Poi naturalmente anche il car sharing elettrico può essere una cosa interessante (anche se una sua reale "incisività" sul trasporto nel suo complesso mi pare sostanzialmente irrealistica) ma ovviamente purché ci sia qualcuno che sussidia.
Mi fa comunque piacere che la cosa abbia suscitato un certo dibattito/interesse.

[EuroCity]

Se tutti i mezzi privati e pubblici fossero elettrici, sarebbe già molto meglio: ma purtroppo non pare esserci, tutto ciò, anche se sarebbe dovuto avvenire da decenni, ormai.

L'auto elettrica, oggi, purtroppo pare ancora poco più che un curioso gadget di nicchia, mentre invece dovrebbe essere la norma ormai acquisita...

[max90]

Invece non cambierebbe una cippa, perchè la componente di elettricità prodotta con fonti rinnovabili è sempre la stessa, e ad un aumento dei consumi di elettricità corrisponderebbe un aumento dei consumi di petrolio, metano o carbone, necessari per produrre la corrente elettrica.
Poi, per carità, è molto bello pensare che la nuvola nera della centrale sia a qualche centinaio di chilometri e non sotto casa propria, ma le auto elettriche hanno anche non pochi problemi di autonomia della batteria. E una volta esaurita la batteria, c'è tutto il capitolo dello smaltimento, non proprio eco-friendly.