Treno S6

[marcobede]

Treni ogni 15''. Sarebbe bellissimo! Ma dove li mettiamo?

Nella fermata di Vittuone fermano solo gli S6 e ogni giorno la trafila è la seguente:
1. treno S6 (fermata)
2. treno in transito (viaggia a bassa velocità, perchè fino a Rho a davanti l'S6)
3. treno in transito (viaggia ad alta velocità, perchè la linea è libera)
4. eventuale treno merci (viaggia a bassa velocità)
5. treno S6 (fermata)

I treni intermedi distano non più di 10''.

In settimana il treno delle 9.14 è arrivato a Vittuone con un ritardo di 15''. Così è stato parcheggiato sul binario 3 per far passare i diretti (che viaggiavano a velocità bassisima). E' ripartito alle 9.35.

Il successivo S6 è arrivato alle 9.44, per fortuna in perfetto orario.

[Trullo]

La frequenza ai 15' delle S presuppone ovviamente binari dedicati.
Nel caso della S6 sarebbe sufficiente sfruttare in modo più razionale i 4 binari esistenti (contando anche i binari AV)
In pratica, invece di mandare la sola AV sui binari "veloci", sarebbe il caso di mandarvi anche gli IC e comunque tutti i treni che saltano fermate, riservando i binari "lenti" alle linee S (a patto di costruire un'interconnessione dove necessario, per permettere di collegare tra loro i binari "veloci" e quelli "lenti"

[Federico_2]

Gli IC sembra che dovranno sparire con la messa a regime dell'AV. Ricordiamoci pero' che la linea AV è stata predisposta per l'interconnessione di Novara Est, quindi se avessimo treni politensione potremmo mandare i Diretti sulla veloce. I problemi sono i costi.

[Trullo]

Gli IC sembra che dovranno sparire con la messa a regime dell'AV.

E come si raggiungeranno Santhià, Vercelli, Chivasso?

[Federico_2]

Mi sa che rimarranno solo i Diretti, per fortuna a cadenza oraria. Piu' o meno come è successo in molte città nel 2005: Lodi per esempio aveva gli IR Milano-Ancona, mentre da quando sono diventati IC fanno Milano-Piacenza senza fermate

[Trullo]

Va bene
Allora in teoria un diretto all'ora può andare sulla linea veloce senza dare troppo fastidio agli AV, lasciando la linea lenta alle S. In teoria, ripeto

[Federico_2]

Si, in teoria si, perchè il Diretto potrebbe fare Torino-Novara sulla Tradizionale, poi a Novara va sulla Veloce fino a Milano. Resterebbe scoperta Magenta, che pero' in cambio ha 4 suburbani all'ora. In pratica servono e464 politensione (che ovviamente non saranno piu' 464 ) e, cosa invece ardua, attrezzate con ETCS, che costa una follia. Penso almeno 500.000 euro a treno

[Trullo]

Costa meno rielettrificare la Novara-Milano ?

[Federico_2]

Investimenti su un ramo secco, con meno treni della Como-Lecco, Sulmona-Carpinone e Pavia-Casalpusterlengo?

[trambvs]

Piccola curiosità: a partire da dove si ha il cambio di alimentazione in uscita da Milano (verso Torino si intende)?

[S-Bahn]

La frequenza ai 15' delle S presuppone ovviamente binari dedicati.

Mica tanto ovviamente. Sulla nostra Chiasso con tratte senza precedenze, con le deviate da 30 e l'scmt, con i Cisalpino e con i merci... sui due binari da Monza a Seregno ci sta una S/R ogni 15'. Da adesso, ovvero dal prossimo 14 dicembre.
E ci sta a tutte le ore infilandosi a pennello nel Nodo di Monza e nel corridoio per Milano. Quando non c'è ogni 15', è solo per carenza di risorse.

Poi proviamo ancora a denigrare l'orario cadenzato e simmetrico, senza il quale questo apparente miracolo non era nemmeno immaginabile.

[Federico_2]

Piccola curiosità: a partire da dove si ha il cambio di alimentazione in uscita da Milano (verso Torino si intende)?

Attualmente è attiva solo la tratta Torino-Novara. Venendo da Milano, si fa tutta la Novara Tradizionale a corrente continua, si passa per Novara Boschetto e solo poi all'interconnessione Novara Ovest, sulle rampe in salita, si percorre il tratto neutro non alimentato per inerzia.
Sugli ETR 500, il cambio pantografo, la disalimentazione, il cambio trasformatori, e company (i piu' esperti mi aiutino) è automatico, vale a dire che il conducente una volta avvisato dal treno deve solo confermare la commutazione cc/ca

[trambvs]

Non mi sono spiegato bene, effettivamente la mia richiesta era riferita al tratto di futura apertura in prossimità di Milano...

Comunque grazie per le informazioni!

[msr.cooper]

La frequenza ai 15' delle S presuppone ovviamente binari dedicati.

Mica tanto ovviamente. Sulla nostra Chiasso con tratte senza precedenze, con le deviate da 30 e l'scmt, con i Cisalpino e con i merci... sui due binari da Monza a Seregno ci sta una S/R ogni 15'. Da adesso, ovvero dal prossimo 14 dicembre.
E ci sta a tutte le ore infilandosi a pennello nel Nodo di Monza e nel corridoio per Milano. Quando non c'è ogni 15', è solo per carenza di risorse.

Poi proviamo ancora a denigrare l'orario cadenzato e simmetrico, senza il quale questo apparente miracolo non era nemmeno immaginabile.

Quello che dici è vero, ma il numero delle stazioni intermedie (solo due) e la presenza di pochi treni "diretti" (i merci non li conto perché alla fine possono anche viaggiare lenti) fanno si che la situazione sulla Monza-Seregno sia più rosea rispetto a quella delle altre linee.
Con una distanza interstazione "alla S-Bahn" e un numero di maggiore di treni D/LP il sistema comincerebbe a traballare.

Ovviamente, non sto certo gettando fango sull'orario cadenzato!

[S-Bahn]

Anche perché senza quest'orario non sarebbe stato comunque possibile questo risultato.
Aumentare le fermate intermedie è possibile, ma solo introducendo materiale con molta accelerazione (ed eliminando il capotreno...).
Tra le tante limitazioni in effetti non abbiamo citato il materiale formato da carrozze di oltre trent'anni trainate in composizioni pesanti (fino a 8 carrozze strapiene) da una 464, macchina moderna ma che non è un mostro di potenza. Andando oltre, ma senza arrivare alla separazione completa dei traffici, servono tratte quadruplicate in cui effettuare precedenze dinamiche tra i vari tipo di servizi.

Comunque inviterei a riflettere su un risultato tutt'altro che da sottovalutare, ottenuto in Italia con mezzi e regolamenti italiani. Cosa che è più fanta di tutti i discorsi fanta.
Rischia di passare sotto silenzio un risultato impensabile solo fino a poco tempo fa-