by Lucio Chiappetti » Thu 01 September 2011; 11:51
Ricordo che un collega aveva chiesto su un altro forum quanto fosse complicata la burocrazia di un Verkehrsverbund tedesco, e aveva ottenuto come risposta che
"L'organizzazione di un Verkehrsverbund e' una struttura legale chiamata Zweckverband che permette a entita' costituzionali (che non devono essere tutte allo stesso livello, p.es. comuni, provincie, regioni) di delegaredei compiti a una organizzazione adhoc. Tali entita' manderanno dei delegati alla assemblea della organizzazione. In genere saranno persone che hanno gia' una funzione elettiva, e quindi gli bastera' una segretaria e forse qualche specialista (tecnico o pianificatore). Esistono dei Verkehrsverbund la cui infrastruttura non e' altro che una stanza nel municipio di qualche partecipante, dove sta un contabile che incassa e distribuisce i soldi."
A leggere i post sul SITAM e ATM, e a leggere sui giornali le vicende di Penati, Caronte ecc. (e a pensare per confronto alla Germania, o alla Nationale Strippenkaart olandese che almeno dalla fine degli anni 70 realizza una integrazione tariffaria nazionale) viene lo sconforto a proposito dell'Italia (e della onesta' dei nostri politici tutti).
“It seemed to me,' said Wonko the Sane, 'that any civilization that had so far lost its head as to need to include a set of detailed instructions for use in a package of toothpicks, was no longer a civilization in which I could live and stay sane.”
― Douglas Adams, So Long, and Thanks for All the Fish