Trasporti a Milano

luca wrote:

serie1928 wrote:Erano apparecchi che hanno quasi 15 anni sulle spalle.

Sono pronto a scommettere, che i lettori di Londra siano gli stessi dal 1999, quando hanno introdotto la smartcard.

Non scommettere, verifica.

https://www.flickr.com/photos/tompagenet/422898970/
Ricerca di due minuti: Questa foto è stata scattata nel 2004. Quei lettori hanno almeno 22 anni.

E sono ancora così?
Ed hanno ancora i trascinatori per i biglietti cartacei? Perché è questo il costo manutentivo che si vuole eliminare. Lecito domandarsi se per togliere la parte meccanica sia necessario cambiare le macchinette: togli la meccanica che non serve più e tappa il buco. Oh no?

Probabilmente hanno voluto cambiare i lettori per integrare in un unico apparecchio anche la lettura della carta di credito

AnyFile wrote:Probabilmente hanno voluto cambiare i lettori per integrare in un unico apparecchio anche la lettura della carta di credito

Non sono mica convinto che la cosa non potesse funzionare anche con quelle vecchie.
Sono invece curioso se troverà utilizzo lo scanner QR. Per adesso non funziona.

Visto che si piagnucola che la gomma non ha i lettori, potevano iniziare a dargli quelli che stanno scattando.

Ma ti pare che ATM abbia tanta generosità? Sarebbe stata una buona cosa, tanto per incominciare.

Ovviamente nel messaggio prima volevo scrivere "quelli che si stanno scartando"

Comunque confermo, adesso su STAR Mobility, lettori con scritta "fuori servizio"

luca wrote:E vogliamo parlare del fatto che, sui vari STIE, Movibus, STAR, e meravigliosa compagnia cantante, bisognerà avere la ricevuta cartacea e convalidarla a penna?

serie1928 wrote:Hai già visto degli avvisi in tal senso, o lo dici per deduzione dalla prassi attuale per le tessere?

Comunque sia, la autista mi ha detto "ah, hai l'abbonamento" (una normalissima COP emessa da TN con su caricato, e mai scaricato visto che i lettori sono "fuori servizio" il titolo di corsa singola)

Non hai fatto la foto all’apparecchio di convalida?
È un avviso apparso recentemente, o è il vecchio avviso per gli abbonamenti? Con i biglietti dovrebbero adeguarsi nei termini usati: servirebbe la ricevuta anche per i viaggi singoli e non solo per gli abbonamenti.
P.s.: non c’era bisogno della foto, ti avevo già creduto quando avevi risposto alla mia domanda.

ma secondo voi, visto che in teoria i biglietti COP dovrebbero essere gli stessi in tutta la Lombardia, è possibile ricaricare un COP trenord su una macchinetta ATM o viceversa?

Ovviamente no.

In realtà la legge regionale cita solo la grafica...

.mau. wrote:ma secondo voi, visto che in teoria i biglietti COP dovrebbero essere gli stessi in tutta la Lombardia, è possibile ricaricare un COP trenord su una macchinetta ATM o viceversa?

Non ancora. Ne in un verso ne nel altro. E nemmeno al Lecco/Bergamo/Brescia, dove invece la grafica è identica a TN (tranne per il retro, ovviamente).

AnyFile wrote:In realtà la legge regionale cita solo la grafica...

In questo caso "l'abito dovrebbe fare il monaco", nel senso che la convergenza tecnologica è quello che prevede la legge regionale: biglietti STIBM, IVOL, ecc. tutti caricabili sul medesimo supporto. Magari non contemporaneamente, questo è oggettivamente complesso (però, mi pare a Bergamo, viene chiesto quale biglietto con quale tariffa si vuole utilizzare. Gli ampi schermi a colori "touch" delle convalidatrici serviranno a qualcosa, oppure no?).

Oggi son dovuto andare a fare una commissione a Lodi. Avendo un abbonamento STIBM Mi1-Mi4, la tratta da pagare è stata solo quella tra San Giuliano Milanese e Lodi.
Intenzionato a caricare il titolo sul COP già in mio possesso, tento di acquistare tramite DAB di Trenord di Rogoredo. Tra le varie località che escono digitando "Giulia" o "San", non figura San Giuliano, quindi ho ipotizzato che (insensatamente, ma tant'è) non ci siano le località STIBM tra quelle selezionabili nel menù dei biglietti ferroviari.
Ripiego sull'adiacente biglietteria Trenitalia, dove una disponibile addetta fa per farmi stampare al volo il biglietto tramite la macchinetta Trenitalia presente in sala d'attesa. La macchinetta si impalla, quindi andiamo insieme al bancone dove a stamparmelo provvederà l'impiegato della biglietteria. Chiedo di poter caricare il COP, ma mi viene detto che loro non li caricano, ma si fanno solo in edicola. Mi stampa quindi il biglietto su un formato cartaceo morbido (stile scontrino, ma largo), da convalidare. Chiedo dove si convalidasse quel biglietto, visto che ero al corrente del fatto che in Lombardia non esistono più timbratrici meccaniche per i titoli cartacei: non per nulla volevo caricare il COP. Il bigliettaio mi risponde che dovevo convalidarlo io a penna oppure rivolgermi al Capotreno: pratico!
Leggo successivamente nelle condizioni Trenord che per i titoli cartacei non è MAI ammessa la convalida dal capotreno, ma esclusivamente effettuata a penna direttamente dal passeggero (che quindi deve sempre andare in giro con una penna in tasca). Fortunatamente il Capotreno ha invece convalidato lui stesso a penna senza questionare minimamente, ma ne avessi incontrato uno più pignolo avrei addirittura rischiato la multa.