Curiosità sui trasporti milanesi

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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby S-Bahn » Sun 12 June 2011; 18:49

Era un meraviglioso esempio di integrazione tra servizi diversi, un'usanza creata "in epoche meno barbare dell'attuale"
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby sangrinad » Sun 12 June 2011; 19:19

^^ Ma si fa ancora, dipende dai posti.
Una volta, da Acquarossa al Lucomagno ho preso le autolinee Bleniesi (e c'era una chauffeuse :mrgreen: splendida): la corriera portava su (come in effetti il termine suggerisce) la posta. Anzi, in effetti poi l'ho portata fisicamente io dalla corriera alla locanda 8--)
La locandiera Romancia mi ringrazia e poi intratteniamo un simpatico dialogo in Ticinese largo...
Proseguimento poi su Müster con la... Posta! 8--)
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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby S-Bahn » Sun 12 June 2011; 20:11

Stavo pensando all'Italia e... alla trilogia di Star Wars :D
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby avc » Tue 05 July 2011; 13:10

[quote][/quote]La storia
Il segreto di Cacao, il cane
che viaggia (da solo) sul bus
Ogni giorno sulla 54, da viale Argonne a Lambrate, senza accompagnatore né guinzaglio
Partecipa alla discussione sul Forum milanese «Casi metropolitani» La storia


Ogni giorno sulla 54, da viale Argonne a Lambrate, senza accompagnatore né guinzaglio


Cacao scende dall'autobus (foto N. Vaglia)
MILANO - Sotto la pensilina della fermata di viale Argonne, linea 54 Duomo-Lambrate, Cacao strizza gli occhi e si sdraia a terra tranquillo. Sembra quasi addormentarsi tra gli altri passeggeri che aspettano l'autobus. Ma quando il bus arriva davvero, Cacao drizza le orecchie. Un'occhiata per controllare che al posto di guida ci sia proprio quell'autista, che ormai conosce da anni, e con un balzo sale sui gradini ed è sull'autobus. Destinazione Lambrate. Quando arriva al capolinea, dopo aver viaggiato educatamente tra gli sguardi sorpresi degli altri pendolari, Cacao scende tranquillamente da solo. Per qualche ora gironzola tra un giardino pubblico e l'altro - insomma, la solita vita da cani -. Quando è stanco riprende il bus e torna a casa. Scende alla stessa fermata, e da lì raggiunge il bar della signora Nicoletta, la sua padrona.






Quella di Cacao, meticcio di 16 anni, è la storia di un cane di quartiere, un vero milanese che conosce a menadito (a volte meglio degli stessi concittadini) ogni angolo e strada tra Città Studi e l'Ortica. Ma è anche la storia di un'amicizia silenziosa con il «suo» anonimo autista della 54 che chiude gli occhi sul regolamento dell'Atm (a rischio di essere lui stesso sanzionato) e lo scarrozza da anni da una parte all'altra della città. Da solo, come un passeggero qualunque. «Ha memorizzato il percorso che facciamo insieme al sabato per andare al mercato», sorride Nicoletta, 54 anni, che vive con il suo amico a quattro zampe da quando lo ha trovato, randagio, a Desenzano sul Garda. «Un incontro del destino - dice oggi Nicoletta -. In sei mesi l'ho educato ad attraversare la strada sulle strisce, a riconoscere il verde del semaforo, a rispettare le persone e gli altri animali».

E così è stato. Cacao cammina libero per il quartiere senza collare e guinzaglio (ha però il microchip). Una libertà che la sua padrona ha pagato a caro prezzo con multe e verbali e persino con una notte al canile, anche se Cacao non ha mai causato incidenti né dato fastidi ai passanti. L'iniziativa di prendere l'autobus, però, ha sorpreso anche lei. Quando un cliente del bar gliel'ha raccontato, Nicoletta non voleva proprio crederci. Poi è andata a vedere di persona e ha capito che Cacao, cane libero, aveva messo in pratica (oltre ogni aspettativa) le sue lezioni di indipendenza.

Olivia Manola
05 luglio 2011 13:07
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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby avc » Fri 16 December 2011; 11:10

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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby S-Bahn » Fri 16 December 2011; 22:43

Buttiamo via soldi in cose complicate e poi non ci sono gli orari dei passaggi alle paline e andiamo avanti con frequenze di 16'...
Ma mi faccia il piacere! 8--)
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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby gabri mi tn » Fri 16 December 2011; 23:25

l'ho provato a Teodosio, è molto lento, e il vetro rende il touch complesso... tuttavia non lo trovo così inutile, specie per i turisti, mi ricorda molto quello a Parigi nella stazione di Chatelet-Les-Halles che premendo un bottone illumina con delle lampadine il percorso più comodo per raggiungere la fermata della metro corrispondente al bottone premuto... purtroppo non funziona più
Il destino trova sempre il modo di correggere la rotta.
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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby teo » Sat 17 December 2011; 14:14

Non sapevo dove scriverlo e lo metto qui. Sapete quale sarà la frequenza del 27 a Natale?
-circa 18 minuti la mattina
-circa 15 minuti il pomeriggio
Pomeriggio ok, ma la mattina fare 20?
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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby Davide » Sat 17 December 2011; 15:17

"Frequenza media", però.. sono tutte sfasate così, ma mi è sembrato positivo che a ogni fermata abbiano messo un avviso che riportasse le frequenze delle varie linee in transito, con prima e ultima corsa.
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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby S-Bahn » Sat 17 December 2011; 16:02

Fino a pochi anni fa, come risultato di una battaglia di UTP, alle apline si riportavano i passaggi, a meno che le frequenze fossero elevate.
Poi si è tornati indietro, ma mettere i passaggi con frequenze superiori ai 5-6' è il minimo.
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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby GLM » Sat 17 December 2011; 21:32

io gli orari dei passaggi alle paline li ricordo praticamente da sempre.....da fino a quando sono state "a frequenza"?
Non sono previste fermate intermedie
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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby msr.cooper » Sat 17 December 2011; 22:02

Anche io li ricordo da sempre (o meglio, da quando ho cominciato a frequentare Milano).
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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby sangrinad » Sat 17 December 2011; 22:21

GLM wrote:io gli orari dei passaggi alle paline li ricordo praticamente da sempre.....da fino a quando sono state "a frequenza"?

Mmh bisogna fare uno sforzo di memoria. Direi fine anni 80, ma con molto di incertezza. Non c'erano le frequenze ma i "primi e ultimi passaggi", e in mezzo dei puntini di sospensione. L'interurbano aveva i passaggi. :ciao:
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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby GLM » Sat 17 December 2011; 22:33

e c'era già UTP con s-bahn come attivista?
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Re: Curiosità sui trasporti milanesi

Postby S-Bahn » Sat 17 December 2011; 22:36

Più o meno ricordo anch'io così
UTP l'ho conosciuta un po' più tardi, ed è stato un po' il mio contatto contatto col mondo del TPL visto dall'interno, ma non ero un "attivista".
Mi sembra che l'associazione, con un passato piuttosto attivo, si stia risvegliando ultimamente con la la collaborazione di Assoutenti, dopo un periodo di presenza meno evidente.
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