Sul punto non sono informatissimo, ma, visto che dagli anni '70 le industrie (leggi: fabbriche con impiegati ed operai) se ne sono andate da Milano; che poi la mia amata città è rimasta centro finanziario ma è in decadenza pure da quel lato; che è rimasta centro del terziario, il quale però, se ne sta andando al seguito delle imprese: c'è proprio bisogno di così tante abitazioni? Milano non si stava spopolando? Da questo consegue la domanda che ho proposto più volte, a parte la preferenza personale tra M e T, davvero c'è bisogno di nuovi M a Milano in termini di domanda o una serie di tranvie moderne sarebbe usa soluzione equilibrata e oculatamente parsimoniosa, visti i tempi e le prospettive cittadine?
E a parte questo, senza la presenza di una infrastruttura TPL e di altre, ad es. centro sportivo, punto soccorso (sede VVFF e ambulanza, io non concederei nessun permesso di costruzione (un esempio negativo, l'area ex Innocenti). S.Giulia sembrava un ritorno alle buone pratiche del passato (es. Città Studi), una svolta invece....