Trasporti a Milano

Per artigiano in fiera Trenord porta a frequenza oraria i treni a Rho...mandarli tutti no?

E' ora di pensare seriamente al "dopo Trenord". Altrimenti non ne usciamo.

Ma pensi veramente che Trenord possa perdere il servizio? Ma nemmeno con una gara internazionale, i cui risultati sarebbero visibili solo dopo 10 anni. Gara di cui non c'è nemmeno l'ombra.

Penso più facilmente ad un cambio di assetto dell'azienda a seguito di un progressivo disfacimento.
Si possono fare, anche se al momento è un esercizio inutile, diverse ipotesi. La più semplice è pensare che se la prenda Trenitalia. In questo case si passerebbe dalla brace alla padella. Non so se rendo l'idea...

Comunque sia non si può stare allinfinto in questa situazione. Fra 4-6 anni inizieranno a venire pronti diversi potenziamenti infrastrutturali sia su rete FBN sia su rete RFI, ma finché è questa azienda a fare circolare i treni sono tutte opere sprecate.
Per dirne solo una, sulla questione della Centrale piena. Esiste una intesa quadro tra RFI, Regione e Trenord sull'istituire un collegamento orario di RE tra Lecco e MI-Rogoredo, liberando la Centrale dai "direttini" ma offrendo in cambio una relazione oraria molto interessante, soprattutto nei prossimi anni.
Trenord è parte dell'accordo quadro ma semplicemente si rifiuta di attivare la relazione. Non è normale per niente, non può continuare all'infinito.

Sono d'accordo, ma il manico lo ha in mano la regione: deve imporsi e far valere il contratto cose che nemmeno sarebbe necessario con una azienda sua.
Mi domando chi rema contro in TN, e resto convinto che l'altro azionista ha le sue responsabilità in questo senso. C'è, imho, una lotta intestina di cui si vedono solo gli effetti esterni. Per cui "cadere nella padella"? Temo che si cada nella stessa brace, ma sui tizzoni più ardenti.

La Regione ha il coltello dala parte del manico, pur con le dovute condizioni al contorno.
Se la politica fosse consapevole di quello che sta facendo e ci fosse serietà probabilmente riuscirebbe a fare funzionare Trenord anche con gli assetti attuali. Ma è un fatto che non funziona e comnque sia bisogna cambiare strada.
L'altro azionisto, alla fine lo Stato attraverso FS, ha anche le sue responsabilità (e infatti penso che tornando a Trenitalia si passerebbe dalla brace alla padella. Un po' meglio ma non si va in paradiso) ma sono più responsabilità di disinteresse (in parte comprensibile) che un remare contro.
Chi rema contro è Regione Lombardia che per patti parasociali ha la facoltà di scegliere il management. L'ha scelto e gli ha dato carta bianca. Per rafforzare questa scelta RL ha praticamente distrutto il settore tecnico della divione trasporti, pesantemente ridotto e censurato affinchè non potesse fare resistenza al "nuovo corso", questo "nuovo corso" prevede sostanzialmente il forte ridimensionamento quantitivo e qualititivo del TPL e in particolare del sistema ferroviario.
Pur considerando forti carenze culturali su questo argomento (e non è un caso isolato, vedi Piemonte) non si capisce perché la Lega voglia portare il livello dei servizi in Lombardia al di sotto dello standard medio del Suditalia.
L'attuale centrodestra ha un comportamento che su questo è all'opposto del comportamento del centrodestra a guida formigoniana.

Banalmente il servizio ferroviario non ti garantisce le "prebende" che porta invece la costruzione di nuove strade. E in un'epoca di ridotti contributi ai partiti, questa è un'ottima molla.

Anche questo, certo, ma non basta a spiegare la conversione a 180° coinciso con il cambio di guida della maggioranza.

S-Bahn wrote:[...]
Chi rema contro è Regione Lombardia che per patti parasociali ha la facoltà di scegliere il management.[...]

Sei sicuro? Può scegliere l'AD, ma i consiglieri non sono 2 TN e 2 TI?
Il presidente? Io non ricordo, ma mi pare di nomina TI.
E poi c'è il collegio sindacale, come è suddiviso?
Quindi temo che le dinamiche interne in TN siano un po' più complesse e anche molto opache.

Non c’è niente di opaco, RL sceglie il management, è negli accordi. E difatti gli AD sono sempre arrivati da palazzo Lombardia. Però devi sceglierli bravi. Poi se hai assessori che si fanno menare per il naso…

S-Bahn wrote:L'attuale centrodestra ha un comportamento che su questo è all'opposto del comportamento del centrodestra a guida formigoniana.

Eh insomma...gli ultimi tempi di Formigoni, quando come assessore non c'era più Cattaneo ma un altro di cui nessuno si ricorda mai nemmeno il nome, l'andazzo era già cominciato a diventare quello che poi si sarebbe sviluppato in ciò che siamo vivendo in questi anni.

Perché c'era già in atto il cambiamento di guida.

da fine marzo sono in servizio i nuovi 521 S1 ( quelli con interni Trenord) .. ho visto sia lo 001 che lo 003.

Regione Lombardia il 31/03 ha annunciato 37 Caravaggio in servizio i conti tornano: 5x ETR521 Rock, 30x ETR421 Caravaggio e 2x ETR521 S1 Caravaggio

Ieri su s11 non giravano composizioni di piano ribassato.. in servizio 3 521 S1 e 3 treni di Mdvc ( 1 revamp e 2 non revamp)