Trenord (2022)

[ukrtvr]

la cosa brutta sono i portoghesi, da chi fugge dal controllore, da chi non fa il biglietto o lo fa per la prima stazone e poi prosegue ecc ecc. cosa positiva il personale di controlleria giovane motivato e inflessibile.

La cosa brutta è quando controllore è costretto a litigare con una signora italiana, poiché a forza di fare la controlleria il treno tardava (tipo 5 minuti) e la signora in questione, una insegnante a scuola, non poteva permettersi un tale ritardo e in generale era tendente ad iniziare a prendere l'auto. Ho assistito a questa scenata qualche settimana fa, un R Mi G.P. - Brescia (Donizetti).

[luca]

Non sono sicuro di aver capito bene tutta la vicenda: la signora stava litigando perché non aveva il biglietto, e minacciava di passare alla macchina per via della tempo perso a litigare col capotreno perché lei non aveva il biglietto?

In ogni caso, non c'è da stupirsi di persone "distinte" che non pagano più il biglietto. Da qualche anno paghiamo sempre di più per avere sempre di meno. Al di là di tutte le spiegazioni più o meno valide, non è populismo, è un fatto.
Io, se continuo a pagare dei biglietti su TN, è solo per quieto vivere. Se penso al fatto che sto pure pagando, mi va il sangue alla testa.

Ultimo esempio di non meno di 10 minuti fa. Non uso più la mia "stazione natale" di Greco con la stessa frequenza di un tempo, e ancora meno spesso devo obliterare dei biglietti, vuoi perché li ho elettronici o perché viaggio nel perimetro del mio abbonamento. Resta il fatto che ogni volta che mi serve una obliteratrice, vado dove sapevo di trovarla e non trovo un bel niente.
Venendo da via Breda, per obliterare un biglietto e prendere la S9 al binario 7, sono uscito dal sottopasso di via Breda, ho fatto la banchina, sono ri-sceso nel sottopasso centrale, l'ho percorso tutto fino alla scala di accesso al binario 1, e solo allora ho trovato l'obliteratrice.
Mi scocciava, perché normalmente "tappando" il biglietto da app, lo si riesce a sfruttare per tutta la durata, dal primo all'ultimo minuto, mentre obliterando un biglietto cartaceo si perde sempre qualcosina, soprattutto se la obliteratrice è lontana metri dal treno. Fortuna che l'orologio della obliteratrice era avanti di più di dieci minuti, almeno ho recuperato.
Ci fosse una cosa, una per errore, che funzioni a dovere...

[ukrtvr]

Non sono sicuro di aver capito bene tutta la vicenda: la signora stava litigando perché non aveva il biglietto, e minacciava di passare alla macchina per via della tempo perso a litigare col capotreno perché lei non aveva il biglietto?

La signora litigava con il controllore per i fatto che treno ritardava a causa che il controllore in questione faceva il suo dovere verso "portoghesi". La signora era OK con il biglietto.

[Lucio Chiappetti]

Suppongo il ritardo fosse dovuto al fatto che il controllore funge anche da capotreno che deve dare il consenso alla partenza del treno ... ha ancora senso oggigiorno ?

[ukrtvr]

Era dovuto ai soliti battibecchi quando la gente non vuol pagare e non vuole nemmeno scendere. E dubito fortemente che l'intervento della polizia (qualunque essa fosse) avrebbe velocizzato le cose.
Paradossalmente in questa situazione perdono tutti, tranne coloro che non pagano e non hanno nessuno fretta.

[skeggia65]

Suppongo il ritardo fosse dovuto al fatto che il controllore funge anche da capotreno che deve dare il consenso alla partenza del treno ... ha ancora senso oggigiorno ?

No, non ne ha.

[serie1928]

Notavo durante la fiera del mobile, che oltre al controllore normalemente a bordo, c'erano squadre di due persone addette al solo controllo dei biglietti... molto "cazzute", le donne ;D

[Muccablu]

Ci fosse una cosa, una per errore, che funzioni a dovere...

Per far funzionare bene qualcosa ti deve interessare che funzioni, ma se non te ne frega nulla....

[luca]

Notavo durante la fiera del mobile, che oltre al controllore normalemente a bordo, c'erano squadre di due persone addette al solo controllo dei biglietti... molto "cazzute", le donne ;D

Si, è vero, le trovo anche sulla RE80 alle volte (vero che è una linea molto affollata, ma non mi sembra una linea problematica, anzi è l'unica sana)
Per questo dicevo, fa piacere vedere un briciolo di miglioramento nel campo della controlleria/assistenza clienti. Sono anche persone volenterose, tanta stima per loro.
È che la baracca cade vistosamente a pezzi.

Ci fosse una cosa, una per errore, che funzioni a dovere...

Per far funzionare bene qualcosa ti deve interessare che funzioni, ma se non te ne frega nulla....

Si, ma la cosa che mi fa specie è che veramente nemmeno per errore si trovano dei miglioramenti.
Saranno pure dei pezzettini, ma sono sempre negativi.
Come la cosa della S9 a Greco che sottolineava S-Bahn qualche giorno fa e che io ho ripreso ieri: Per arrivare al treno, venendo da via Breda, bisogna fare almeno 300 metri a piedi in più. Non è una tragedia (anche se può significare perdere il treno/una connessione), ma è un pezzettino.
Senza considerare il fatto che se prima il treno si fermava con un sottopasso in testa e uno a metà, ora chiunque salirà da testa treno, col risultato di uno squilibrio ulteriore del carico del treno, con l'isolamento delle ultime carrozze lasciate alla legge di nessuno. Un pezzettino alla volta. Mai in positivo. È questo che mi sconvolge.

[Meneghino85]

I caravaggio sono folli spero che lo spazio sopra cieco venga chiuso la sera perchè altrimenti diventa un ghetto... comunque il personale nuovo è ben addestrato.

[luca]

Come fai a chiuderlo?
Ormai, il danno è fatto, per quanto mi riguarda
Mi spiace, perché sul fronte materiale rotabile in realtà si sta facendo tanto e tecnicamente bene, ma la decisione di avere dei bipiano con posti-ghetto peggio di TAF/TSR, con la situazione di degrado che abbiamo, mi sembra molto poco apprezzabile

[S-Bahn]

Non so con quell'architettura cosa si potesse fare di diverso.
Comunque mercoledì sera ho preso la S11 da PG a Como delle 23.09 e sono proprio andato al piano di sopra della prima carrozza, quella con la cosiddetta area famiglia o come si chiama, perché al mio compagno di viaggio interessavano il tavolini con la presa per il PC.

Cerano alcune poche persone "normali" ed era tutto in ordine.
Tra l'altro checchè se ne dica dei treni serali, questo treno aveva un buon carico, nel senso che era tutt'altro che vuoto, e frequentato da gente "normale", come avevo già detto sopra.

[Meneghino85]

speriamo in bene, comunque i treni la sera se ci sono sono frequentati, è regione chè li ha tolti tutti
addirittura la genialata assoluta è biglietto speciale per il concerto di radio italia in Duomo, al termine del concerto zero treni
potevano fare almeno qualche corsa S speciale da repubblica

[GLM]

Come fai a chiuderlo?
Ormai, il danno è fatto, per quanto mi riguarda
Mi spiace, perché sul fronte materiale rotabile in realtà si sta facendo tanto e tecnicamente bene, ma la decisione di avere dei bipiano con posti-ghetto peggio di TAF/TSR, con la situazione di degrado che abbiamo, mi sembra molto poco apprezzabile

Quello che invece io ho particolarmente apprezzato dei Caravaggio è proprio il fatto che il piano superiore sia visibile anche dall'ingresso e dal piano inferiore, contrariamente ai TAF/TSR dove non hai idea di cosa ci sia di sopra senza essere prima arrivato in cima ai gradini. Ergo non vedo come si possa definire "ghetto" quell'ambiente totalmente integrato al resto della carrozza. Minima eccezione possono farlo le vetture con la cabina, perchè hanno l'accesso al piano superiore solo da una parte, ma comunque rimangono decentemente visibili.

[luca]

Infatti parlavo proprio di quelle.
Comunque sia, anche io mercoledì sera ho preso una S11 intorno alle 22, effettuata con MDVC ,e mi sono sorpreso della frequentazione: treno decisamente utilizzato e "in ordine"