Trasporti a Milano

Oggi, ho utilizzato per la prima volta dei treni non S in zona rossa ,da quando esistono "le zone colorate"
Devo dire che mi sto quasi commuovendo, per la quantità non indifferente di gente che sto trovando a bordo
Vuol dire, che per quanto sia abbandonato a se stesso (all'andata ho preso un TAF in condizioni igieniche al limite della denuncia), il servizio è potente. È veloce, è frequente e porta dove le persone vogliono andare
Adesso sono a bordo di un MXP fatto con doppio 245, ed è decisamente frequentato ,la doppia è decisamente meritata! Ho chiesto al CT che mi ha controllato ,se questi treni sono sempre così pieni anche in zona rossa e mi ha risposto "questi non conoscono giornate, sono sempre così"
Ragazzi, che bello... Nonostante tutto ,il nostro SFR ha due palle così

https://www.bergamonews.it/2021/03/21/p ... mo/429011/

Svio a Schifo Adda nel pomeriggio... Fortunatamente essendo domenica e giorno di sciopero immagino che i passeggeri si contassero sulle dita di una mano.
Curiosamente, da più di un anno a questa parte, Schifo Adda in quella direzione si percorre costantemente con rallentamenti, non presenti invece in direzione pari: che le due cose siano correlate?
(Nota: il treno in realtà è il 2231, l'articolo è errato)

“Rete Ferroviaria Italiana precisa che quanto successo nel pomeriggio non può essere attribuito a un guasto allo scambio. Sotto esame e in corso di verifica sono i movimenti del treno e la dinamica dell’evento in presenza di un problema tecnico che prevede procedure codificate”.

Cosa può voler dire?

In realtà non è stato uno svio.

Per un guasto uno o piú deviatoi erano disalimentati.
Il treno ne ha impegnato uno a bassa velocità e questo, privo di controllo, si è girato dopo il passaggio del primo carrello e la pilota si è intraversata.
Hanno arrestato il treno senza conseguenze, e lo stesso se ci fossero stati 1000 passeggeri.

La perplessità è sulla frequenza dei guasti e sulla gestione della marcia degradata.

S-Bahn wrote:Hanno arrestato il treno senza conseguenze, e lo stesso se ci fossero stati 1000 passeggeri.

Sì sì, dalla foto è evidente che procedeva a velocità ridottissime, il mio "fortunatamente" era più che altro riferito alle difficoltà nello sgombrare i passeggeri, essendo nel bel mezzo del nulla e a 3 km dalle stazioni più vicine.

Grazie mille per la spiegazione della dinamica!

Trattasi di multitrack drifting

Mah.. ultimamente ne stanno capitando diversi di questi guasti ..forse un po' troppi .. fortuna che il treno andava piano!

danno la colpa al macchinista che ha violato un segnale ma magari si è girato lo scambio
per fortuna andava piano piano e si è fermato ,ma qualcosa che non andava c'era perchè hanno sospeso la circolazione dalle 17 alle 6 del giorno dopo
meno male che non è successo nulla. per le condizioni dei treni ORSA da mesi/anni fa scioperi perchè trenord non la ascolta, sulle condizioni igeniche pessime dei treni, sui turni del personale ecc ecc ma trenord se ne frega

Per la cronaca, qualcuno sa se lo scambio ora è attivo e funzionante? Il 2235 è rientrato sulla LL a Melzo scalo sia ieri che oggi, evitando quindi di farlo a bivio Adda, e tutti i treni che ho seguito su my-link (per quel che si riesce a capire) mi pare abbiano fatto la stessa cosa o siano andati direttamente sulla lenta da Lambrate/Pioltello. Tutto normale invece per i pari, che impiegano l'altro deviatoio tranquillamente a 100 come di norma.

Sicuramente c'era una circolazione in condizioni degrate. Se un treno riesce a fermarsi senza danni in pochi metri, al massimo in poche decine di metri, significa che impegnava il deviatoio a velocità bassissima, molto al di sotto dei 30 Km/ della maggior parte dei deviatoi.
Poi gira notizia che il deviatoio fosse stato disalimentato e senza controllo, e questo è di per sé motivo di marcia con prescrizione.

Meneghino85 wrote:danno la colpa al macchinista

Non vedo come si possa addebitare al macchinista la manovra di uno scambio mentre il treno ci sta passando sopra.

Non è polemica: non riesco proprio ad immaginare come un errato comportamento di un macchinista possa far arrivare a questo risultato.

Bisognerebbe sapere che cosa è successo esattamente: il fatto che RFI si sia premurata velocemente di affermare che non è un problema di scambio, potrebbe indicare veramente un errore del macchinista che, in situazione oltremodo degradata, abbia impegnato uno scambio prima del dovuto

E allora sarebbe sviato col primo carrello...

Per altro se lo scambio era fuori controllo perché non era bloccato con fermascambio?

Difficile non pensare che le cause siano da attribuire a RFI.

Appunto, anche perché conoscendo i polli se fosse più che sicuro l'errore del macchinista non ci avrebbero messo neppure due secondi a fare da subito scaricabarile, invece i primi comunicati erano molto molto vaghi

Aspetterei i risultati dell'inchiesta, e io punto su qualche concorso di colpa: il comunicato di RFI sullo scambio è un po' troppo netto considerato che lo stesso scambio è chiaramente l'indiziato numero 1