by serie1928 » Tue 14 January 2020; 9:15
Non parlo della DTR allo stato attuale ma delle condizioni in cui era quando è stata incorporata: ne hanno sottovalutato la compromissione.
Il pagamento puntuale delle prestazioni, cosa sempre doverosa, è un conto. Gli investimenti in materiale rotabile sono un altro conto. La capacità della azienda di investire risorse proprie in organizzazione interna e strumenti operativi un terzo conto. È questo terzo conto che un aumento di capitale andrebbe a finanziare.
Se poi l’utile di esercizio è conservato in azienda e di tale entità da sopperire a questo tipo di investimenti, bene, ma la mia impressione è quella di una società sotto capitalizzata, incapace per questo di fare scelte autonome. Invece si limita a spendere, bene o male che sia, per l’ordinario.
Concordo con la valutazione del periodo Biesuz e successivo, anche a dimostrazione come i buoni manager a volte possono prescindere dal curriculum, e che una gara per sceglierli sarebbe solo un mezzo dato alla politica per alienarsi la responsabilità di scegliere il management: la politica deve avere questo onere, se sceglie male paga. Paga anche il cittadino, ma paga non per il management sbagliato ma per le scelte politiche sbagliate, è questo deve essere sempre chiaro. La politica è fare scelte, altrimenti creiamo degli algoritmi e facciamo fare tutto ai computer.
Abbiamo tutti fretta, e mai siamo puntuali!