mi va molto meno giù, che ci possa investire un soggetto pubblico che per altro si dimostra inadempiente nell'invesire sulle cose "terrene"
Il problema è proprio quello. Nella fase "eroica" delle ferrovie, i soldi (e le perdite) erano soprattutto privati. Nel caso degli aerei, pure.
Questi signori non dispongono ancora di una tecnologia praticabile (non c'è stato un test in condizioni neppure lontanamente simili a quelle preesunte "reali")
e girano da anni per le capitali a chiedere fondi a stati e regioni. Questa è la grossa differenza. Io non ho le competenze per giudicare se questo mezzo di trasporto sarà tecnicamente fattibile, ma da quello che leggo mi sembra che la probabilità di una fattibilità
economica sia vicina a zero.
Quello che direi ai vari Virgin e HTT è: fate pure i vostri test (facendoveli finanziare da investitori privati) e tornate quando avrete una tecnologia praticabile
Poi facciamo un'analisi costi/benefici e vediamo se ne vale la pena