serie1928 wrote:@Freccia della laguna
Resta una domanda: da dove saltano fuori quei ca.10 minuti di minore percorrenza tra VR e VE?
Tesi: tutto l'allungo traccia del servizio "267km", dato il cadenzamento lombardo, era scaricato sulla tratta VR-VE.
Si può discutere se quei 10 min fossero necessari, ma inserendo nello schema veneto 10-15 coppie di treni con tale "irregolarità", avrebbe comportato più di qualche compromesso. Da ciò l'avversione a farlo. Sbaglio?
Ieri ---> Oggi
Verona PN .18 ---> .21
Verona PV .23 ---> .26
S.Bonifacio .34 ---> .38
Vicenza .50/.52 (variante: .50/.59) ---> .00/.02
Padova .19/.21 ---> .19/.21
Mestre .43/.45 ---> .36/.38
Venezia .56 ---> .48
La differenza sostanziale sta nell'aver compresso la traccia Padova-Mestre; ventidue minuti erano un tempo di percorrenza molto gonfiato, considerato che la tratta si percorre in corretto tracciato (Padova binari 3/5 - Linea AC - Mestre binari 5/6); quindici contengono un allunghino onesto, diciamo che "nella storia" da marciapiede a marciapiede ce la si è fatta anche in 12'.
Ma fra Verona e Padova non è cambiato praticamente nulla: solo si è resa sistematica la precedenza "dinamica" al Frecciabianca fra San Bonifacio e Vicenza, che poi ovviamente dinamica non è (se il Frecciabianca è in orario si fa a San Bonifacio, se è in ritardo si fa a Vicenza).
Il discorso è che ieri c'erano quattro coppie di veloci Milano-Venezia ma, lato Veneto, nulla più. Oggi ci sono quattordici coppie da un lato e tredici dall'altro, con la sostanziale identica traccia delle quattro coppie che c'erano prima ma spezzate a Verona in maniera da non consentire una prosecuzione, e questa è una cosa stupida, sfugge a un criterio di sensatezza, ignora il fatto che esista domanda anche fra il basso Garda e il resto del Veneto (così come fra il Veneto e il bresciano) e non da ultimo presta il fianco alla più facile e demagogica delle considerazioni, ossia "si obbligano i passeggeri a servirsi delle costose Frecce": autogol mediatico per l'ente pianificatore del servizio (Regione Veneto), che potrebbe aver dato il via all'orario cadenzato migliore del mondo (*) ma con un errore del genere diventa ovviamente bersaglio di valanghe di critiche.
(*) negli alti ranghi c'è chi ne è veramente convinto, peraltro
Su Zaia e le gare in Veneto vi propongo un riassuntino: http://www.ferrovieanordest.it/portale/node/1008