treno seveso milano cadorna

[nesh2305]

fino a poco tempo fa era domodossola, adesso per qualche tempo in cadorna e poi a piedi per 5 minuti.

[gabri mi tn]

EDIT: friedrichstrasse mi ha anticipato però riporto lo stesso quello che avevo scritto perché la somiglianza di pensiero è paurosa

Non mi pare che sia stupida la fermata di Domodossola. È una fermata in una zona centrale, a due passi da un asse molto forte come Sempione, in prospettiva ci sarà pure l'interscambio con m5.

così importante da giustificare la fermata dei regionali? Non è un po' eccessivo fare addirittura 4 fermate urbane che sono anche servite da treni regionali ogni 15 minuti?

ho scritto stupida perchè è stata aperta per quanto ne so soprattutto per la fiera, aperta la fermata, han chiuso la fiera

[fra74]

Oddio ha semplicemente sostituito bullona che ha sempre lavorato bene

[facce]

EDIT: friedrichstrasse mi ha anticipato però riporto lo stesso quello che avevo scritto perché la somiglianza di pensiero è paurosa

Non mi pare che sia stupida la fermata di Domodossola. È una fermata in una zona centrale, a due passi da un asse molto forte come Sempione, in prospettiva ci sarà pure l'interscambio con m5.

così importante da giustificare la fermata dei regionali? Non è un po' eccessivo fare addirittura 4 fermate urbane che sono anche servite da treni regionali ogni 15 minuti?

ho scritto stupida perchè è stata aperta per quanto ne so soprattutto per la fiera, aperta la fermata, han chiuso la fiera

Dei regionali magari sì, per i RegioExpress se ne può parlare.

[friedrichstrasse]

Gli unici RE sulla rete FNM sono i Milano-Varese-Laveno, ha senso fare fermare tutti i treni, tranne questi pochi RE?

[Aldo74]

A Domodossola dai regionali da Asso (e immagino anche dalle altre linee) scende un sacco di gente. Ci sono un sacco di uffici in zona, Cartasi e RAI in primis, non vedo proprio perche' abolirla.

Io comunque se prendessi il treno a Seveso o Cesano userei S4, in effetti le condizioni di viaggio sui regionali (a parte nel periodo estivo) sono indegne di un paese civile, per chi sale in quelle fermate.

[max90]

@Nesh: tu giustamente ti poni il problema del perchè non vengano messi più treni sulla linea.
Il problema sull'Asso è stato storicamente causato proprio dal comune di Seveso e dai sevesini, nel senso che da fine anni '80 ci sono stati forti spinte per ottenere l'interramento della ferrovia, soprattutto per la difficile convivenza tra passaggi a livello e automobilisti, del resto risolvibilissima con i sottopassaggi. Nel 1997 (se non sbaglio l'anno) è stato dato anche mandato di consulenza (ignoro chi l'abbia pagato, onestamente) ad una società norvegese, la Norconsult, per definire un progetto per l'interramento.
La loro "proposta", che come ti accorgerai tra poche righe è quantomeno irrealizzabile, sarebbe quella di un interramento della ferrovia da Milano Bovisa ad Arosio, con un treno ogni 5 minuti, per ogni senso di marcia, tra Bovisa e Seveso; è chiaro che una simile proposta comporterebbe tempi di realizzazione apocalittici e costi insostenibili (sono 20-25 km di tunnel, a doppio binario, con la sagoma ferroviaria, che è più "larga" di quella delle metro, nel senso che le gallerie dei treni devono essere più larghe); in più ci sarebbe da mettere in conto la chiusura della linea per qualche anno.
E' chiaro che la cosa non è realizzabile, eppure il comune di Seveso continua a crederci in questa cosa.
Qualche anno fa, è stato partorito allora un progetto "alternativo", cioè i vari comitati sevesini hanno proposto di mettere la ferrovia in trincea (quindi sotto il livello stradale di qualche metro) nel territorio di Seveso; anche in questo caso, a parte il discorso dei costi dei realizzazione, si sarebbe potuto mantenere un solo binario da Cesano a Seveso, anziché due, con tutte le limitazioni del caso per i treni e con i prevedibili macelli per i viaggiatori. La proposta è stata presa in considerazione da Ferrovie Nord, che ha commissionato uno studio al Politecnico, il quale ha detto a chiare parole che è il rapporto costo-benefici è assolutamente sproporzionato.
Veniamo a noi... A metà anni '80 (quando l'urbanizzazione era decisamente meno problematica di oggi) le Nord avevano previsto di portare il doppio binario sicuramente fino a Meda, poi anche da Meda a Mariano; avere un doppio binario permette ovviamente di mettere più treni e di avere meno ritardi, siccome sul binario singolo i treni risentono molto di più dei ritardi degli altri. Poi ci furono le proteste per l'interramento, e Ferrovie Nord non ne fece più nulla per paura di buttare via soldi nel sistemare la linea come si deve in superficie e poi trovarsi dopo pochi anni a interrarla.
Guarda caso, le altre linee delle Nord, in un modo o nell'altro, sono state messe a posto nel corso degli anni (la Bovisa-Saronno è stata ricostruita da zero con quattro binari al posto di due, così che i treni diretti non interferiscano con quelli che fermano in tutte le stazioni), mentre la Asso, fino al 2003, girava con il blocco telefonico, vale a dire che c'era un complesso sistema di "giunti" tale per cui la sicurezza dei treni era garantita solamente dalle persone e non da sistemi elettrici e automatizzati come per fortuna avviene oggi.
Tutto questo per dire che, sulla Asso, qualcuno ha giocato molto sporco negli anni passati, e le conseguenze oggi le pagano i pendolari.

PS Guarda caso, Seveso è l'unico comune sulla linea che ha ancora 7 passaggi a livello e nemmeno un sottopassaggio, con una viabilità da incubo nelle ore di punta; sarà un caso?

[facce]

Gli unici RE sulla rete FNM sono i Milano-Varese-Laveno, ha senso fare fermare tutti i treni, tranne questi pochi RE?

Ho preso svariati RE provenienti da Como Nord Lago, e mi pare anche Novara Nord.

[max90]

Da Novara Nord sicuramente no.
I RE di Como sono invece 2-3 treni la mattina verso Milano e altrettanti la sera verso Como, oltre a credo un paio di coppie festive.

[fra74]

Se mi spiegate che gran guadagno ci sarebbe a salatare 1 sola fermata? fermata che verosimilmente poi con la m5 avrebbe senso reintrodurre...

[nesh2305]

Farei prendere tutti i giorni alle 8 di mattina per recarsi sul posto di lavoro tutti quelli che non vogliono o che mettendo i bastoni fra le ruote per risolvere o rinnovare il sistema.
Ho colleghi infatti che prendono quello per Saronno e mi ridimo in faccia quando mi lamento del treno che prendi io.
Se la linea necessita di lavori dovrebbe essere anche la regione a impuntarsi per sistemarla visto che sono anche linee regionali. ImpensabIle che un paese e una giunta comunale possa creare disagi per tutta la linea.
E vero i progetti costano, come quelli di autostrade e tante altre cose. Ma non mi sembra che i pendolari non facciano il biglietto. Da anni. E avremmo il diritto di viaggiare in condizioni decenti.
Ripeto non chiedo di sedermi, avere una connessione wi-fi, la presa elettrica età etc, ma almeno non avere ogni mattina la vita fantozziana di prendere a calci qualcuno solo,per salire.
Per quanto riguarda s4 mi e capitato di prenderlo a ritorno da Cadorna. Un inferno. 20 minuti di ritardo su 44 di tragitto. Piuttosto in macchina a quel punto almeno.

[max90]

Dunque... la questione è più complessa di quanto sembri.
Anzitutto, sui ritardi di S4, tieni presente che di solito, in ora di punta, i ritardi a meno di tragedie improbabili sono di 5-10 minuti, sia sugli Asso che sui locali. In questo periodo però stanno facendo dei lavori di sostituzione degli scambi a Cadorna, pertanto avrai notato anche tu che non tutti i binari sono operativi; fondamentalmente la causa dei ritardi in questo periodo è quella, nel senso che la gestione della stazione con soli 7 binari al posto di 10 è problematica; la situazione comunque tornerà alla normalità il 9 settembre.
Riguardo alla nota questione di Seveso, la mia personale impressione è che ci siano in gioco interessi più... sottili. Avrai sicuramente notato che la ferrovia, tra Mariano (all'incirca) e Milano passa in un territorio densamente urbanizzato, quasi sempre nel centro dei paesi; sembra che qualcuno l'abbia messa lì proprio al posto giusto (in realtà sono i paesi stessi che le sono cresciuti attorno, visto che i binari sono lì dal 1879, poi raddoppiati tra Milano e Seveso nel 1929); diciamo che i terreni della ferrovia potrebbero anche fare gola a qualche costruttore. Ribadisco però che queste sono semplici impressioni mie, del tutto personali.
Nei progetti della società Norconsult, quella che ha realizzato il famoso studio di fattibilità per l'interramento, in superficie la ferrovia sarebbe dovuta diventare una bellissima pista ciclabile, lunga da Bovisa ad Arosio, ovviamente immersa nel verde, in cui i bambini giocano felici. Qualcuno ci crede??
Ultima perla: chi ha realizzato questo studio sosteneva che i treni avrebbero impiegato 10 minuti, ripeto, DIECI, tra Bovisa e Arosio; avevo calcolato una velocità media da tenere sul percorso, senza fare fermate e senza considerare accelerazione e decelerazione, di 170 km/h (senza considerare che un treno che passa a quella velocità sarebbe impensabile in una fermata con persone, per l'onda d'urto in galleria)... Questo è tutto dire sulla serietà del progetto che è stato fatto.

[msr.cooper]

Io non ricordo di tempi di percorrenza così irrealistici anche perché il modello di esercizio di progetto prevedeva treni (da Asso, da Arosio e da Camnago) con fermate in tutte le stazioni.

[max90]

Io li ricordo sul documento della Norconsult, che però non si riesce più a trovare in rete (o meglio, io l'ho cercato ma non lo trovo ); può anche essere che mi ricordi male io.
Il progetto, comunque, prevedeva 4 treni/ora da Asso, 4 da Arosio e 4 da Camnago; notare che da Arosio in su la linea sarebbe rimasta a binario unico. Comunque il progetto è morto e sepolto, e sicuramente non sarà realizzata mai una cosa del genere, anche se i vari comitati sevesini lo brandiscono come la soluzione a tutti i mali (citando come esempio i pensionati di Cesano che, per colpa di FN, sono costretti ad affrontare le scale del sottopassaggio, perchè la città è tagliata in due... ).

[Trullo]

... la ferrovia, tra Mariano (all'incirca) e Milano passa in un territorio densamente urbanizzato, quasi sempre nel centro dei paesi; sembra che qualcuno l'abbia messa lì proprio al posto giusto (in realtà sono i paesi stessi che le sono cresciuti attorno, visto che i binari sono lì dal 1879, poi raddoppiati tra Milano e Seveso nel 1929)

Esatto, Stagni dice che "i nostri nonni furono lungimiranti perchè costruirono la ferrovia dove serviva, cioè in mezzo ai paesi"
A voler essere pignoli "i nostri nonni furono lungimiranti perchè costruirono la ferrovia dove serviva, cioè vicino ai paesi. Ma i nostri padri lo furono altrettanto, espandendo i paesi verso la ferrovia"

Gli appetiti degli speculatori edilizi mi sembrano, a occhio, poco verosimili, per un'area molto centrale ma anche molto, forse troppo, stretta per costruire