specchio delle mie brame

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specchio delle mie brame

Postby EUSEBIO » Wed 20 September 2006; 15:21

Utilizzando il passante di Milano e vedendo che ad ogni stazione il capotreno (che viaggia sempre come accompagnatore del macchinista, in cabina) per controllare la salita e la discesa dei passeggeri si sporge da un finestrino dei passeggeri o fuori dalla porta di accesso, perdendo ad ogni stazione qualche minutino ...

Ma perchè, almeno sui TAF, non sono stati previsti degli specchi retrovisori o monitor in testa alle stazioni da cui controllare la banchina (come sulla MM?)

Questione di interferenze tra treni, ragioni economiche o che altro?

Grazie
Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto.
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Postby Zulianino » Wed 20 September 2006; 15:24

ma è così in tutte le stazioni e in tutte le linee regionali e suburbane!!
....certi problemi non sono un dramma....perchè è la vita che li programma....
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Postby msr.cooper » Wed 20 September 2006; 15:54

Schermi nelle stazioni? Magari!
Questione innanzitutto di soldi e materiale rotabile.
Per i soldi non c'è bisogno di spiegazioni, mentre per il materiale rotabile sì. Nel passante circolano diversi tipi di treni (TAF, doppio piano, carrozze PR e così via...) che non hanno quasi mai la stessa lunghezza. Ciò significa che hanno punti di fermata differenti e, di conseguenza, necessità di diversi schermi in posizione diversa.
Se il materiale rotabile fosse omogeneo (treni o da 100 o da 200 metri) il problema non si porrebbe.

Specchietti? Perchè no?
Sui treni della S-bahn di Berlino ed altri ci sono degli specchietti ripiegati all'interno della carrozzeria che escono solo quando il treno è in stazione. Così il macchinista apre lo specchietto, vede che nessuno è rimasto incastrato tra le porte 8--) , richiude lo specchietto e riparte.
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Postby S-Bahn » Wed 20 September 2006; 16:06

Perchè siamo gli unici a non gestire la ferrovia con la condotta ad agente unico? Perchè il Passante ha una frequenza di progetto pari alla metà di quella di tutti i passanti del mondo conosciuto?
Quando riponderemo a questo, sarà più semplice chiudere le questioni realtive a specchietti, monitor ecc...
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Postby msr.cooper » Wed 20 September 2006; 16:09

S-Bahn wrote:Perchè siamo gli unici a non gestire la ferrovia con la condotta ad agente unico?

Ah beh, ovvio...
Mi sono dimenticato della parte più "complicata"... i regolamenti :oops:
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Postby ALe 501 » Fri 22 September 2006; 16:05

burocrazia...
nè carne nè pesce.... un ct che non è ne un ct nè un macchinista ma il regolamento prescrive 2 uomini in cabina...
certo che gli specchi fissi tipo metropolitana non avrebbero pproblemi sul regolamento potrebbe essere "arredo" dellla fermata. gli specchietti sui treni presenti in tutta europa tranne che in italia ci sarebbero questioni di regolamento.
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Postby tramvai » Tue 26 September 2006; 16:38

In italia un capotreno ogni 4 carrozze. Questa la regola. Spiegatami una volta da una splendida capotreno... :x :x :x
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Postby EUSEBIO » Tue 26 September 2006; 16:55

beh' almeno è una splendida capotreno .. Il mio generalmente ha capelli lunghi e barba incolta.
Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto.
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Postby S-Bahn » Tue 26 September 2006; 17:12

tramvai wrote:In italia un capotreno ogni 4 carrozze. Questa la regola. Spiegatami una volta da una splendida capotreno... :x :x :x
E ti ha spiegato male, oppure per via della "splendida" non capivi più nulla :wink: , perchè la regola è un capotreno ogni 6.
In realtà sono ammesse anche deroghe oltre le 6 carrozze, con pagamento di un indennizzo al capotreno. Si applicano ad esempio quando manca uno dei due capotreno per una assenza improvvisa, evitando di circolare con una paio di carrozza chiuse e la gente che non riesce a salire.

Stamattina ho visto di peggio su un TiLo. Non solo il capotreno se ne stava in cabina di guida a fare compagnia al macchinista secondo una prescrizione inutile e assurda (nel momento in cui la marcia del treno è controllata da ben due sistemi automatici che bloccano il treno a superamento del rosso), ma il secondo capotreno se ne stava nella cabina della semipilota di coda. A fare cosa?
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Postby EUSEBIO » Tue 26 September 2006; 17:19

... a fare lo specchio retrovisore , appunto :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto.
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Postby fra74 » Tue 26 September 2006; 18:16

S-Bahn wrote:
tramvai wrote:In italia un capotreno ogni 4 carrozze. Questa la regola. Spiegatami una volta da una splendida capotreno... :x :x :x
E ti ha spiegato male, oppure per via della "splendida" non capivi più nulla :wink: , perchè la regola è un capotreno ogni 6.
In realtà sono ammesse anche deroghe oltre le 6 carrozze, con pagamento di un indennizzo al capotreno. Si applicano ad esempio quando manca uno dei due capotreno per una assenza improvvisa, evitando di circolare con una paio di carrozza chiuse e la gente che non riesce a salire.


In realtà le cose sono molto più complicate (siamo o non siamo in Italia?). Dapprima una precisazione, c'è solo un capotreno, gli altri agenti di accompagnamento sono chiamati conduttori o capi servizio treno (sic!).

Il numero di carrozze affidate al solo capotreno dipende dal tipo di treno e dal tipo di chiusura delle porte:

in particolare (limitandosi ai treni DTR) sui treni diretti e IR al capotreno sono affidate massimo 4 carrozze mentre sui treni regionali 6 se sono a chiusura pneumatica o 4 se sono a chiusura manuale (ormai praticamente scomparse). Poi siamo in italia ed è chiaro che le deroghe sono la norma ;)
Il problema nasce però quando il capotreno svolge le funzioni di secondo agente (ormai quasi su tutti i treni succede). In tal caso anche se la lascia la cabina di guida non può allontanarsi oltre la quarta carrozza dalla cabina di guida (locomotiva esclusa)
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Postby Zulianino » Tue 26 September 2006; 19:49

S-Bahn wrote:Stamattina ho visto di peggio su un TiLo. Non solo il capotreno se ne stava in cabina di guida a fare compagnia al macchinista secondo una prescrizione inutile e assurda (nel momento in cui la marcia del treno è controllata da ben due sistemi automatici che bloccano il treno a superamento del rosso), ma il secondo capotreno se ne stava nella cabina della semipilota di coda. A fare cosa?


guarda che sui tilo è sempre stato così!!!!
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Postby S-Bahn » Tue 26 September 2006; 20:07

Da "sempre"?
Il CST (capo servizio treno) c'è da pochi mesi, cioè da quando per far fronte alla forte cresicta di utenza sono state introdotte composizioni da 7 e da 8 carrozze. Prima con tutte le composizioni da 6 PR bastava il solo capotreno.
Solitamente il CST sta dalla parti della penultima o anche dell'ultima carrozza, ma per fortuna di regola non si imbosca nella cabina in coda della semipilota come stamattina.
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Postby fra74 » Tue 26 September 2006; 20:24

L'unica cosa che mi viene in mente, escludendo che stesse semplicemente schiacciando un comodo pisolino, è che stesse verificando nel manometro della pilota la pressione nella condotta generale (quella del freno), forse c'era qualche problema di continuità... però non so quanto sia regolamentare (e francamente non ho voglia di leggere la IEFCA)
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Postby Zulianino » Wed 27 September 2006; 12:10

S-Bahn wrote:Da "sempre"?
Il CST (capo servizio treno) c'è da pochi mesi, cioè da quando per far fronte alla forte cresicta di utenza sono state introdotte composizioni da 7 e da 8 carrozze. Prima con tutte le composizioni da 6 PR bastava il solo capotreno.
Solitamente il CST sta dalla parti della penultima o anche dell'ultima carrozza, ma per fortuna di regola non si imbosca nella cabina in coda della semipilota come stamattina.


da quando hanno introdotto le composizioni da 7-8 carrozze io tutte le mattine trovavo il capotreno o chiunque sia sempre nella cabina di guida in coda al treno che se ne esce solo arrivati all'ultima stazione...
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