Trasporti a Milano

Secondo me ci potrebbero stare dei R Como-Lecco che facciano tutte le fermate anche tra Molteno e Lecco, se ben incrociati dovrebbero starci. Invece mi sembra un po' superfluo il doppio servizio tra Como e Merone, poi a quanto dici tu ci sarebbe il diretto Como-Lecco che tra Merone e Molteno fa le fermate intermedie, sarebbe meglio farlo lento e se serve mettere il diretto Como - Erba

L'arrivo a Chiasso è una chimera perché, dal punto di vista dei viaggiatori, è una stazioncina con scarsa capacità.
Ma non si parlava invece di un servizio diretto Ticino (non ricordo se il ramo Bellinzona o il ramo Varese) - Cantù, con elettrificazione a sbalzo da Albate Camerlata? O era solo una fantasia del forum?

L'unica cosa che si trova sul PRMT è l'arretramento della S7 ogni 30' fino a Molteno, e l'istituzione dei regionali ogni 60' tra Como e Lecco.

(e sinceramente, spero che si arrivi quanto prima a questo schema; il materiale già ci dovrebbe essere per attuarlo da subito).

Sarebbe invece utile far diventare la stazione di Como come stazione di confine per i viaggiatori, trasportisticamente molto piu' utile di Chiasso. Lato Chiasso c'é spazio per un binario tronco. Lato ovest si possono benissimo creare ulterirori 4 binari con sottopasso (in aggiunta ai 3 esistenti, eliminando l'attuale binario 4). Lato Albate c'é spazio per realizzare tutti i binari tronchi che servono. Inoltre sempre lato Albate c'é un enorme ex scalo utilizzabile per creare eventuali binari di ricovero se i binari di stazione non fossero sufficienti.

se ne parlava, però cosa ne sarebbe di tutte le strutture doganali e dei binari di attestamento di Chiasso? rimarrebbero inutilizzate e bisognerebbe spendere soldi per farne anche a Como

ing wrote:L'arrivo a Chiasso è una chimera perché, dal punto di vista dei viaggiatori, è una stazioncina con scarsa capacità.
Ma non si parlava invece di un servizio diretto Ticino (non ricordo se il ramo Bellinzona o il ramo Varese) - Cantù, con elettrificazione a sbalzo da Albate Camerlata? O era solo una fantasia del forum?

se ne parlava qui, ma sono tante le fantasie fatte sul nodo di Como e le linee ad esso congiunte (unione delle FN con le FS, quello che dici tu, attestamento di tutti i treni a Como, quadruplicamento della Monza-Como...)

Sono andato a verificare il movimento a Brenna.
Sulla linea gira un GTW 4 pezzi, dal treno delle 15.55 per Molteno sono scese una 15ina di persone e saliti circa 10.
Parecchi volontari di Legambiente in stazione (aperta per l'occasione, e sistemata pure bene dentro), e addirittura presente, con tanto di baracchino, un addetto di Trenord, non so se fosse li solo per presenziare o facesse anche i biglietti.
Complessivamente direi che se la stanno giocando bene. Certo, una fermata del genere non può avere alcun futuro, eccezion fatta per un weekend l'anno.

Devo essermi perso qualcosa. Oggi ,domenica, c'erano treni sulla Como-Molteno?

Eccezionali per la Fiera.

C'era anche la signorina 625.100

Aggiungo un paio di punti:
L'autobus tra Como e lecco costa meno del treno perché ha un percorso più breve, conosco un po' di gente che lo preferisce per quello.
S7 ha grandi margini di crescita ma bisogna lavorare sull'accessibilità (ciclabile) delle stazioni;
Da Asso c'è una strada che scende a Monza, in treno bisogna scendere a Milano e risalire, non mi dispiace l'Asso -Como che sarebbe da mettere in coincidenza per Milano con treni veloci. Io farei:
-Como Asso;
-Cadorna Lecco via Merone-Molteno;
-S7 Milano Molteno.
Tutto in coincidenza biunivoca!
Però bisogna elettrificare e sistemare un po' di gallerie...

Da Asso per Monza ci sarebbe interscambio con S9 a Cesano.

Ci metti sempre una volta e mezzo il tempo dell'auto. A proposito, su GTransit la coincidenza viene indicata quasi per caso.

il giorno

Merone (Como), 3 novembre 2016 - Da dicembre ci saranno tre nuove corse sulla linea Como-Lecco: si passa dalle 20 alle 23 giornaliere. Le novità: partenza da Molteno alle 15.36 con arrivo a Como San Giovanni alle 16.18, partenza da Como alle 15.40 con arrivo a Molteno alle 16.24 e partenza da Como alle 20.30 e arrivo a Lecco alle 21.20 con fermate previste a Camerlata, Cantù, Merone e Molteno. Un passo in avanti dopo le mobilitazioni dei pendolari che chiedevano una rivalutazione della linea che collega i due capoluoghi. “Il trasporto su rotaia è fondamentale per le arterie viabilistiche del territorio. – commenta il Consigliere Segretario Daniela Maroni – L’utilizzo del treno è infatti la soluzione ai problemi legati al traffico e all’inquinamento, due aspetti che non possiamo più sottovalutare. Con l’inserimento di tre nuove corse, abbiamo voluto offrire agli utenti un servizio più adeguato alle proprie esigenze, proposta che copre l’intero arco della giornata. Questo, per me, rappresenta solo un primo passo poiché il progetto è ben più vasto. Intendo infatti creare la situazione ideale per dare vita a un nuovo indotto turistico che abbraccerà l’intera Brianza. Con il rappresentante della Camera di Commercio, con delega al turismo, Andrea Camesasca, sto portando avanti un progetto di attrattività in chiave, appunto, turistica che inserisca la ferrovia come elemento fondamentale per esplorare il territorio”. “Con questa tratta che andrà a servire una fascia di confine, l’attraversamento della città per raggiungere il Canton Ticino ridurrebbe di gran lunga i tempi e affronterebbe il problema del costo dei parcheggi oltre confine con una soluzione diretta e immediata. – spiega Daniela Maroni - Se andrà a regime, come ne siamo convinti, il treno da Cantù con passaggio da Camerlata a Chiasso e fino a Mendrisio, potrebbe prevedere tempi non superiori ai trenta minuti. Un risparmio di tempi notevole, ma altresì necessario per ovviare al traffico cittadino”.

Quindi finalmente sono stati chiusi tutti i buchi pomeridiani, mentre al mattino ovviamente rimane la voragine?