Milano-Lecco-Sondrio-Tirano ed eventuali sviluppi

Trenitalia, Trenord, TILO

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Postby jumbo » Wed 29 August 2007; 12:24

è in progetto insieme a tutta la superstrada della valtellina da colico a lovero.
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Postby brianzolo » Wed 29 August 2007; 16:12

http://www.provincia.so.it/territorio/p ... av_5_1.pdf

pdf molto pesante

in rosso le strade in blu le ferrovie
ci sono sia l'ipotesi ferrovia tirano bormio che la nuova variante della statale
nonchè un estemporanea nuova linea novate mezzola/mesolcina (cama?seft?)
in colore diverso il percorso verso il mortirolo (edolo?)... forse non hanno ancora deciso che farci

beh non solo noi tiriamo righe sulle cartine :roll:
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ridateci Freedrichstrasse!
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Postby Coccodrillo » Sat 22 September 2007; 13:39

teo wrote:[A raddoppio Carnate-Airuno completato] andrano tutti a Tirano i diretti o 1 su 2?


S-Bahn wrote:Bella domanda.

Mentre gli svizzeri hanno rinnovato completamente la stazione di Tirano, si sono attrezzati per gli incroci di convogli fino a 12 pezzi (sono un po' più corti delle vetture "standard") e stanno portando tutta la retica alla frequenza di un treno ogni 30' per direzione, insomma vedono Tirano come una delle porte per l'Italia, quindi non solo la Valtellina, ma anche Milano e altro ancora bolle in pentola, dalle FS giungono voci preoccupanti sul ramo secco che secondo loro sarebbe la Sondrio-Tirano.

Logica vorrebbe che con le iniziative da parte svizzera per portare a Tirano un treno ogni 30' e con la relativa vicinanza tra Sondrio e Tirano, tutti i diretti andassero a Tirano, ma la logica non è di moda, e c'è da aspettarsi il contrario, col progressivo impoverimento dei collegamenti, anche perchè in Italia vale sempre l'equazioni binari+treni=costante, ovvero se si aggiungono binari bisogna togliere treni.


jumbo wrote:
S-Bahn wrote:insomma vedono Tirano come una delle porte per l'Italia, quindi non solo la Valtellina, ma anche Milano e altro ancora bolle in pentola
:?:


S-Bahn wrote:So che ci sono idee "turistiche" da parte svizzera, tipo far partire un autopostale da Tirano (ovviamente in coincidenza col treno del Bernina) per portare i passeggeri verso la Brescia-Edolo e da lì proseguire con un pacchetto di offerte su Venezia.
Ma è solo un'idea e non so nulla di più, ma è per dire che mentre c'è chi cerca di valorizzare, c'è chi sa solo distruggere ciò che prende in mano, una sorta di Re Mida all'incontrario.
Mi viene sempre in mente la Merano-Malles della disgraziata era FS...


Coccodrillo wrote:Non è la regione che chiede e finanzia il trasporto regionale? Se TILO diventerà impresa ferroviaria anche in Italia potrebbe rispondere alle richieste della Regione? (oppure le Nord)

Peccato che la linea della Valtellina non sia collegata alle FFS, che anche come TILO stanno spingendo per la Mendrisio-Varese e pensano a treni Bellinzona-Luino-Gallarate.

Se si facesse il tunnel Mesolcina-Chiavenna, mi aspetterei dei collegamenti Lugano-Bellinzona-Chiavenna/Tirano inseriti nella rete nazionale svizzera, un po' come è la Domodossola-Locarno. Per il momento, le altre due valli svizzere di lingua italiana sono collegate al Ticino da una coppia di bus al giorno che normalmente impiega ore anche solo da Menaggio a Lugano (la strada lungo il lago è troppo stretta, un autobus ha problemi anche solo ad incrociare un'automobile, ricordo un viaggio Menaggio-Lugano in ora di punta in bus durato ore con continue proteste dell'autista...e ricordo anche dei turisti giapponesi provenienti dal Bernina molto incuriositi dal caos di quella strada e dalla coda di decine di km...una cosa che probabilmente non hanno mai visto...della nuova strada in galleria lungo il lago si parla da anni ma non si è fatto ancora nulla...lato Italia).

PS vi presento il quadro 180 con una grafica diversa: http://www.quadri-orario.ch/bav_assets/ ... t/5440.pdf

PPS nel caso dividerò la discussione.

PPPS anche la Valtellina era parte della Svizzera in passato...no?


serie1928 wrote:^^ Scenario fanta: RFI dismette Sondrio-Tirano. Sul tratto abbandonato subentra la RhB portando i treni fino a Sondrio (e perché no, con binario a tre rotaie servire tutta la Valtellina).

Cosí abbiamo una infrastruttura con scartamento 1000mm che non aspetta altro di essere collegata fisicamente con quella in Val Di Sole, ma facendo i passi Aprica e Tonale, senza gallerie di base, con caratteristiche d´antan (muri di contenimento, raggi stretti, galleria elicoidali, ecc.).

Tanto non si tratta di ferrovia per fare profitto lei, ma solo per scopi turistici (e generare valore aggiunto).

Non é che c´é qualche miliardario tra di noi che puó costituire una fondazione allo scopo con un lascito, che so, di 2-3 miliardi di Euro?


jumbo wrote:be', le tratte di fondovalle per chiavenna e sondrio-tirano non hanno solo fine turistico, ma sono i collegamenti quotidiani di molti valtellinesi che lavorano o studiano a lecco/milano.

comunque sarei favorevolissimo ad una gestione del servizio in valtellina (e perchè no? fino a Milano) alla ferrovia retica o alle FFS.

in fanta si potrebbe prolungare la RhB da Sankt Moritz a Chiavenna attraverso il Maloja.

PS X Coccodrillo, forse meglio sdoppiare ed unire ad analoghe considerazioni del topic sulla tirano-bormio.


Fantasia per fantasia, ripropongo l'idea del tunnel Mesolcina-Val Chiavenna (forse proposto proprio dalla Regione Lombardia?), che avrebbe più funzioni:

- itinerario per i merci dal Gottardo all'est dell'Italia
- passeggeri Ticino-St Moritz (in coincidenza con autobus a Chiavenna) e Ticino-Tirano-Val Poschiavo
- trasporto automobili dato che per una sessantina di km da Como allo Spluga non ci sono collegamenti est-ovest salvo la disastrata strada lungo il Ceresio (Lago di Lugano)
- permettere forse una presenza di TILO/FFS in Valtellina anche verso Milano

Una galleria di base sarebbe lunga fra 15 e 20 km, meno una più in alto.

Quanto ai costi...per rendere più accessibile la bassa Engadina è stata costruita e aperta nel 1999 una galleria (Vereina) di ben 19 km a binario unico metrico con incroci gestita dalla RhB. Cercate "Klosters" su http://local.live.com/. Oppure la galleria di base del Furka, 15 km, aperta nel 1982 e simile come concezione (cercate "Realp"). La galleria della Vereina è costata intorno ai 500 milioni di euro. In entrambe il servizio consiste in una coppia di regionali all'ora, più due coppie di navette per veicoli stradali, più qualche extra (treni turistici e merci). Però entrambe sono a canna unica e non hanno cunicoli di emergenza (d'altra parte le 6 gallerie svizzere storiche di oltre 8 km non hanno avuto grandi incidenti in un secolo o più di vita ciascuna).
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Postby jumbo » Sat 22 September 2007; 16:02

sarebbe proposto nel piano territoriale di coordinamento della provincia di sondrio (vedi pagina precedente)

partirebbe a metò tra gordona e samolaco e arriverebbe credo a metà tra cama e lostallo
con google earth ho misurato circa 15 km
partenza a circa 230 m slm, arrivo a circa 400 m slm
in 15 km viene una pendenza circa del 10per1000
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Postby Coccodrillo » Sat 22 September 2007; 17:59

Però così in alto non sarebbe poco attraente rispetto alla strada fra Lugano e Tirano? Magari un percorso Grono-piana a nord di Colico, di una ventina di km? Un tunnel "economico" a binario unico con incrocio a metà stile Vereina, eventualmente predisposto per un secondo tubo, per via delle norme di sicurezza odierne sarebbe proprio impossibile?

Anche se troverei più urgente prolungare l'autolinea Lugano-Menaggio all'autostazione di Lugano, dato che ora termina nel nulla in un parcheggio a 650 metri dal centro, intensificare le corse e organizzare coincidenze per Colico e Tirano, o anche aumentare le corse dirette. Anche se appunto dalla strada attuale per Porlezza due autobus contemporaneamente non ci passano.
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Postby jumbo » Mon 24 September 2007; 9:59

non è che sarebbe poi molto più in su, sono 10 km al massimo.

comunque credo che per ora non sia niente di più che una riga tirata su una mappa della provincia.
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Postby Coccodrillo » Mon 24 September 2007; 12:53

Esatto solo una riga. In Svizzera non se ne è mai neanche parlato.
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Direttissimo Sondrio-Milano

Postby Giusepp » Thu 04 October 2007; 8:37

Ciao a tutti,

circa un anno fa si parlava/vociferava dell'attuazione di un cosidetto "direttissimo" Sondrio-Milano (ne parlava un articolo di Monica Bortolotti, pubblicato sulle pagine locali del quotidiano La Provincia il 13 ottobre 2006) se ne sa più niente? C'era legata anche la raccolta di firme.
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Postby Coccodrillo » Thu 04 October 2007; 9:00

Ho nascosto gli ultimi messaggi...se ci tenete li rimetto.
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Postby FedPassion » Thu 04 October 2007; 18:59

Coccodrillo wrote:Ho nascosto gli ultimi messaggi...se ci tenete li rimetto.

Why?!?
Litigi?
Pur essendo contrario al direttissimo senza fermate nemmeno a Colico, Lecco e Monza, mi sembrava comunque un argomento interessante.
Fede
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Postby Coccodrillo » Thu 04 October 2007; 19:41

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Postby S-Bahn » Thu 04 October 2007; 22:48

Credo li abbia tolti perchè con l'argomento "treno in Valtellina" c'entravano un po' poco...

Direttissimo Milano-Sondrio?
Cavolata più grossa non si potrebbe fare.

1) Non si può ragionevomente fare un treno per un traffico, sicuramente limitato, interessetato solo al collegamento punto-punto. Che senso ha saltare Monza, Lecco, Bellano e Morbegno, quando in Svizzera gli IC fermano a Zugo e Arth Goldau?
2) Non si può fare proprio in quanto ci si dimentica che i 2/3 della linea sono a binario unico. Ovvero per far passare un treno no-stop che sfrutti la velocità di un no-stop bisogna ad ogni traccia sua sputtanarne quattro o cinque di altri treni, distruggendo il servizio.
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Postby Giusepp » Fri 05 October 2007; 10:06

Innanzitutto non ho notizie dettagliate in merito al "direttissimo": mi ricordo che me lo aveva accennato un mio amico che l'aveva letto sulla Provincia e poi ho trovato conferma su questo sito:
http://sondrioliberale.splinder.com/

Credo anch'io che un "direttissimo" Sondrio-Milano sia una caXXata megagalattica: Lo prenderebbero in 20.
Io credo che per direttissimo Milano-Sondrio si intenda un vero diretto: o meglio un "diretto" come lo intendo io.

Mi spiego meglio:

Il treno delle 5:20, che parte da Sondrio e chiamato "diretto" nell'annuncio della stazione di Colico, fa la bellezza di 12 (!!!) fermate in tutto prima di arrivare a Milano.
Ora potrebbe farne 6 (Sondrio-Morbegno-Colico-Lecco-Monza-Milano) e metterci un po' meno di adesso.
Io credo che per "direttissimo" si intenda un treno come questo.

Fantascienza? Troppo ottimismo?
Ovvero, al fianco del treno delle 5:20 non si potrebbe istituire un "direttissimo"?

Capisco che il treno delle 5:20 da Sondrio sia il treno dei pendolari: ma le 2-3 persone che saltano su ad Ardenno e Delebio possano andare nelle stazioni vicine (io sono uno di questi) di Sondrio e Colico.
Vorrei ricordarvi che i treni che partono da Centrale alla volta di Tirano o Sondrio NON fermano a Delebio o Ardenno.

Capisco che la "tratta sul lago" da Colico fino a Lecco sia a binario unico e incastonata tra le rocce, ma adesso, con questo raddoppio da Lecco fino a Milano (forse pronto per metà 2008) non sarebbe possibile infilarci un treno del genere?

Capisco che se il treno delle 5:20 da Sondrio diventasse un "direttissimo" per chi da una vita sale a Mandello o a Calolziocorte (il treno è comodo) sarebbe un orrore: ma adesso, con l'attuazione del sempre citato raddoppio, non si potrebbe far saltare qualche stazione e permettere ai Valtellinesi di avere un treno per andare a lavorare a Milano ad un orario decente?

Per Bellano e Varenna il discorso è diverso: sono due poli di attrazione turistica quindi necessariamente c'è la volontà politica di fare una fermata qui.
NOTA BENE: Tempo di percorrenza Bellano-Varenna 5 minuti: ma non si potrebbe istituire un bel pullman tra una di queste due località e togliere una fermata?
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Postby S-Bahn » Fri 05 October 2007; 11:31

L'ultima cosa che bisogna suggerire ai ferrovieri è mettre autobus invece dei treni.
Ne abusano a sproposito e in questo modo hanno distrutto parecchi servizi. Il vicino Piemonte negli ultimi 3-4 anni ha distrutto un sistema, con la scusa dei bus.

A parte questo penso anch'io che i Diretti debbano fare i diretti e basta, con un numero ragionevolemente ridotto di fermate. Una a metà lago, per problemi di incrocio ma non solo, mi sembra logico che ci sia.

Qualche eccezione la posso forse vedere nel primo treno del mattino e dopo le 21, dove per scarsità di risorse e di traffico con un solo treno si cerca di fare locale e diretto. E' un compromesso, ma anche qui ci vuole un pò di pulizia. Si può pensare ad un semidiretto che faccia il locale in Valtellina (magari saltando Ardenno e Delebio :-) ) e poi dal lago in giù diventa un diretto, magari preceduto da un locale con precedenza a Lecco.
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Postby Ulk » Mon 29 October 2007; 13:30

Forse OT, chiedo scusa nel caso.

Volevo segnalare che rispetto allo scorso anno ho notato che sul Diretto per Tirano delle 8.17 circa da Centrale a Tirano sono aumentati i passeggeri. Mentre l'anno scorso salendo a Monza riuscivo benissimo a trovare il posto finestrino "lato lavori" (:D) viaggiando al massimo in una decina di persone per carrozza, da settembre non è ancora successo che mi faccia il viaggio senza 1 o 2 persone vicino e questo succede in tutte le carrozze. Qualcuno ha dati per dimostrare questa mia impressione?
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